Un Gran Premio ricco di colpi di scena, vinto dall’outsider Sergio Perez, il giorno dell’assenza del dominatore del mondiale Lewis Hamilton. Una gara che per le Alpha Tauri era cominciata molto bene, con un’ottima posizione in griglia di partenza e le auto nelle prime posizioni nella parte iniziale della corsa, poi complici gli eventi susseguitesi, la strategia e qualche noia alla vettura di Gasly, alla fine a punti è arrivato unicamente Kvyat:
““Entrambe le vetture sono partite bene e alla fine del primo giro eravamo in P5 con Daniil e in P7 con Pierre” ha sottolineato il Team Principal Franz Tost, riassumendo il gran premio.
“Il primo stint con le Option è andato come previsto, così al giro 26 abbiamo deciso di chiamare ai box entrambi i piloti per montare le gomme Prime. Anche se ci segnalavano un po’ di sottosterzo, il ritmo di entrambi era ragionevolmente buono. Li abbiamo poi richiamati ai box per montare le gomme Base. Siamo stati un po’ sfortunati in questa fase, soprattutto con Daniil che si è fermato poco prima della Virtual Safety Car e, di conseguenza, abbiamo perso una posizione a favore di Ricciardo. Il passo di Daniil era buono, mentre Pierre non era soddisfatto della vettura e sfortunatamente è riuscito a chiudere solamente in P11.Daniil ha fatto una gara fantastica, una delle sue migliori insieme a noi, lottando per la P7. Non è riuscito a raggiungere Albon, ma è riuscito a tenere dietro Bottas. Penso che la squadra meritasse questa settima posizione, avevamo la velocità per arrivare anche quinti o sesti con un po’ più di fortuna. Per quel che riguarda la strategia, per noi partire con le Option è stato uno svantaggio, perché le vetture davanti a noi sono partite con le Prime, cogliendo l’opportunità di scegliere una strategia con una sola sosta. Tuttavia, nel complesso è stato un buon weekend e non vediamo l’ora di correre l’ultima gara ad Abu Dhabi, dove speriamo di poter fare qualche punto in più”.