La crescita delle attività legate al porto di Ravenna rappresenta un segnale positivo per l’economia del territorio, soprattutto alla luce dell’aumento della movimentazione complessiva, che registra un incremento di oltre l’8,6% rispetto al 2024. È quanto evidenzia il consigliere comunale Gianfranco Spadoni (Lista per Ravenna), commentando i dati che delineano uno scenario promettente per il 2026.
Gli investimenti e gli interventi strutturali, sostenuti in larga parte da fondi del PNRR, mirano anche a raggiungere i 14,5 metri di profondità del canale Candiano, consentendo il transito di navi di grandi dimensioni. Una prospettiva che, secondo Spadoni, apre nuove opportunità per migliorare ulteriormente la competitività dello scalo ravennate.
Permangono però alcune criticità irrisolte, in particolare sul fronte della viabilità stradale e ferroviaria a ridosso del porto. Le infrastrutture di collegamento, osserva il consigliere, risultano inadeguate e in cattive condizioni, con difficoltà nei raccordi con le principali direttrici. Un tema che richiede interventi urgenti per evitare ricadute negative sulla competitività del sistema portuale.
Sul piano turistico, anche il comparto crocieristico fa registrare dati incoraggianti e previsioni di crescita per l’anno a venire, con un aumento significativo degli arrivi e la presenza di navi di grandi dimensioni, che lasciano prevedere un consistente incremento del numero di passeggeri. Un’opportunità rilevante per il turismo e per l’indotto locale, purché l’attività sia gestita e organizzata in modo efficace.
Spadoni richiama inoltre l’attenzione sulle criticità legate alla viabilità e all’inquinamento a Porto Corsini, località fortemente interessata da traffico e congestione, e sulla necessità di migliorare l’accoglienza dei turisti. Tra le priorità indicate anche il potenziamento dei collegamenti tra Porto Corsini e il centro cittadino, per valorizzare percorsi tematici e ampliare l’offerta turistica.
«Investire in infrastrutture accessibili e diversificare l’offerta – conclude Spadoni – sono elementi fondamentali per rafforzare l’economia locale e rendere sostenibile la crescita del porto e del turismo crocieristico».


























































