“Le 56 frazioni del forese sono sempre state trattate dall’attuale Amministrazione come territori di serie C. Molte sono affette da un eccessivo e squilibrato incremento edilizio spesso di natura speculativa, non accompagnato da una pari dotazione di servizi pubblici; le altre subiscono lo spopolamento in conseguenza di una politica urbanistica, dei trasporti, dei collegamenti e dei servizi i che ha impoverito il tessuto sociale delle campagne. Dal mio programma 2025-2030 come candidato sindaco, estraggo in sintesi alcuni degli interventi che mi propongo di realizzare per risollevare il forese dall’abbandono.
Darò vita ad un piano di sicurezza e presidio dei territori tramite presenza costante della polizia locale e della sicurezza ausiliaria, incentivando la partecipazione organizzata dei cittadini; sosterrò il mantenimento di tutte le sezioni delle scuole per l’infanzia (3-6 anni) e delle scuole primarie (6-11 anni) esistenti, dislocandovi opportunamente il tempo pieno o i doposcuola; sviluppare i nidi per l’infanzia (0-3 anni) associandoli alle scuola per l’infanzia in un unico polo edilizio.
No ad ulteriori lottizzazioni edilizie speculative, ricavando invece, nelle aree già urbanizzate, piccoli lotti per la costruzione di alloggi ad uso diretto delle famiglie. Fornirò incentivi per l’insediamento di servizi ed esercizi pubblici e per mantenere le attività economiche legate ai bisogni primari delle famiglie, alla produzione di reddito e alla formazione di posti di lavoro. Allo scopo, esenterò da talune imposte comunali, fino a cinque anni, le nuove imprese commerciali e quelle esistenti che ampliano la propria sede o le loro attività oppure assumono personale in forma stabile. Promuoverò inoltre il ricambio generazionale nelle imprese agricole che costituiscono l’attività prevalente del tessuto extraurbano.
Svilupperò la rete dei trasporti e dei collegamenti tra i vari centri urbani e con la città, prevedendo corse giornaliere gratuite per i minori che frequentano attività scolastiche o formative. Realizzerò percorsi ciclo-pedonali senza interruzioni che colleghino le frazioni situate sulle strade provinciali e statali tra loro e col capoluogo, sfruttando ove possibile, con finalità anche naturalistiche e turistiche, gli argini dei fiumi.
Una vera innovazione a cui darò corso sarà uno Sportello Unico Itinerante (SUI), presente nelle frazioni durante i giorni di mercato, col quale i cittadini potranno interfacciare la pubblica Amministrazione per ottenere certificati, presentare qualsiasi tipo di pratica, protocollare istanze, rinnovare documenti e ricevere informazioni.”

























































