“Le dimissioni di Stefano Bertozzi rappresentano una perdita importante per il Consiglio comunale. In questi anni ha saputo distinguersi per coerenza, disponibilità al confronto e spirito di servizio. Pur militando in partiti diversi, abbiamo condiviso valori, battaglie e un profondo senso di responsabilità verso la città. È stato un collega di valore, idealista ma sempre concreto.”
Lo dichiara Roberta Conti, segretario della Lega Faenza, commentando l’uscita dal Consiglio comunale del rappresentante di Fratelli d’Italia.
“Comprendo e rispetto la sua decisione – prosegue Conti – la passione e la competenza che ha sempre dimostrato sono state risorse preziose.”
“Nel frattempo, il nostro impegno va avanti, con ancora maggiore determinazione – aggiunge Conti –. C’è tanto da fare per chi è stato colpito dall’alluvione e per tutti quei cittadini che ogni giorno affrontano problemi concreti, spesso nella sensazione di non essere ascoltati. Ed è proprio in risposta a questa esigenza di ascolto e vicinanza che ho voluto istituire un incontro fisso ogni primo lunedì del mese: uno spazio aperto e diretto, dove i cittadini possano raccontare, proporre, segnalare. La partecipazione a questi incontri mi conferma che oggi, più che mai, le persone hanno bisogno di sapere che la politica è vicina, presente e pronta a trasformare le parole in azioni.”
“Credo profondamente che solo attraverso l’impegno quotidiano e l’ascolto autentico si possa ricostruire un legame di fiducia tra istituzioni e cittadini. Non esistono soluzioni facili, ma esiste la possibilità di fare la differenza. E questa possibilità si chiama partecipazione.”
“Proprio per questo – conclude Conti – rinnovo il mio grazie a Stefano Bertozzi per quanto ha dato alla nostra città e gli auguro, qualunque siano i suoi prossimi passi, di continuare quel cammino di serietà e impegno che lo ha sempre caratterizzato. Faenza ha bisogno di persone che non abbiano paura ad esporsi. E ha bisogno, ogni giorno, di una politica che sappia ascoltare, agire e restare accanto ai cittadini.”