Grave episodio verificatosi mercoledì 26 febbraio in via Falconieri, a Ravenna. Un ragazzo è stato adescato da uno sconosciuto mentre tornava a casa. La ricostruzione di quanto avvenuto è di Elena Marin, consigliera territoriale del Mare per la Lega:
“Un ragazzo, terminata la propria seduta di allenamento, si apprestava a tornare a casa a piedi, avendo l’abitazione non molto distante, ma, in un punto del tragitto non molto illuminato, è stato avvicinato da un estraneo che, con frasi del tipo ‘sono amico di tuo padre, ti devo portare da lui perché si sente male’ cerca di convincerlo a seguirlo”.
Fortunatamente la lungimiranza del ragazzo e la diffidenza nei confronti dell’uomo, dettata probabilmente dallo spavento, hanno fatto scappare il giovane, che è riuscito, di corsa, a raggiungere la propria abitazione e a raccontare quanto accaduto ai genitori: “Sono state subito allertate le Forze dell’Ordine che, prontamente, e di questo li ringraziamo, si sono precipitate sul luogo per raccogliere la denuncia ed eseguire i dovuti controlli” afferma sempre Marin.
“Sono stati informati tutti i fruitori, in primis dai familiari del ragazzo, tramite i gruppi Whatsapp delle associazioni sportive e i gruppi Whatsapp di RAVENNA SOS SOS SICUREZZA” continua Marin “gruppi fondamentali nella condivisione delle informazioni di certi accadimenti. Si invitano tutti i cittadini a denunciare sempre e comunque qualsiasi episodio simile”.


























































