La consigliera comunale Anna Greco lascia la Lega ed entra in Fratelli d’Italia in polemica con la scelta del segretario romagnaolo Jacopo Morrone di candidare a sindaco Alvaro Ancisi, storico volto di Lista per Ravenna.
Greco evidenzia come il candidato sindaco “sarebbe stato da concordare in primis” con i partiti che siedono all’opposizione, Fratelli d’Italia e Forza Italia, coinvolgendo anche le altre liste civiche. Secondo la consigliera, entrata in assemblea a luglio dello scorso anno, dopo le dimissioni di Giacomo Ercolani, anche lui in polemica col partito, “la strada intrapresa dall’Onorevole Morrone si trasforma in un vero e proprio assist per il PD” e “porterà certamente a fare scomparire la Lega da Palazzo Merlato”, se non addirittura “alla morte del mio partito a Ravenna”.
La consigliera non risparmia critiche nemmeno al candidato sindaco del suo ex partito: “L’alleanza con la lista di Ancisi la dice lunga sull’assenza di un progetto politico”.
Greco motiva la decisione di aderire al gruppo consiliare di Fratelli d’Italia evidenziando la collaborazione avviata in questi mesi e sottolineando la volontà di continuare ad assicurare il proprio contributo alle forze di opposizione, in contrasto al centrosinistra.
Non tarda molto ad arrivare la replica ad Anna Greco da parte della Lega Romagna: ““Greco non la racconta giusta e scivola più volte nella ricostruzione dei fatti perfino contraddicendosi” rispondono il segretario provinciale Lorenzo Zandoli e il segretario comunale Luca Cacciatore. Se fosse vero che il segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone ha ‘rotto a freddo’, come lei afferma, la possibilità di indicare un candidato unitario del centrodestra a maggior ragione avrebbe sbagliato Gianfilippo Rolando ad annunciare, senza essersi consultato con nessuno, se non con la sola Greco, la candidatura a sindaco di Veronica Verlicchi. Ma se Greco non sa che la strategia di Morrone parte da lontano e nasce comunque da confronti con gli alleati, è perfettamente al corrente che la candidatura a sindaco di Alvaro Ancisi è stata votata favorevolmente dal 98% della sezione ravennate della Lega, appositamente consultata (contrari solo Rolando e Greco). Dunque, nessuna rottura e nessuna divisione in Lega, se non da parte di Greco che proprio il 21 gennaio scorso, appena una ventina di giorni fa, aveva chiesto addirittura la ‘militanza’ in Lega, passo importante nel nostro partito perché significa assumersi responsabilità importanti nei confronti della comunità. Per fortuna, la richiesta era ancora all’esame del direttivo”.



























































