Per l’intera mattinata di martedì 8 ottobre i cacciatori sono stati impegnati nel recupero di ulteriori anatidi – vivi e morti – a Valle della Canna, contaminati della presenza del batterio Botulino. Per un sopralluogo non sono mancati il Procuratore della Repubblica Alessandro Mancini, i Carabinieri, la Forestale e la Polizia Provinciale, che continuano le indagini sui danni ambientali con il massimo riserbo per la gravità degli eventi, non rilasciando al momento nessun commento.
Home Faenza Web Tv Cronaca Valle della Canna: continua il recupero degli anatidi colpiti dal batterio ‘Botulino’