Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, esprimono grande soddisfazione per il risultato dello sciopero odierno a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale delle Farmacie ex municipalizzate. L’adesione è stata totale, sia per le farmacie di SFERA di Lugo, Faenza e Castelbolognese che per RAVENNA FARMACIE. Le sole farmacie di turno (aperte per assolvere l’obbligo del rispetto dei servizi pubblici essenziali) sono rimaste aperte. A parte questa c’è stata la serrata di tutte le farmacie con l’adesione totale dei dipendenti. Ottimo il risultato anche per il Magazzino e gli uffici di RAVENNA FARMACIE con il 98% di adesione da parte dei dipendenti.

I lavoratori hanno dimostrato ad ASSOFARM – l’associazione datoriale di categoria – che non è più procrastinabile il rinnovo del contratto nazionale scaduto da oltre 6 anni.

In particolar modo rivendicano il diritto di veder riconosciute condizioni di lavoro e salariali dignitose per i dipendenti del settore e la salvaguardia della professionalità.

In questi due anni di pandemia, le lavoratrici e i lavoratori di S.F.E.R.A. srl e RAVENNA FARMACIE sono stati in prima linea e coinvolti a pieno titolo in una serie di nuove attività legate in particolar modo alla necessità di contribuire alla gestione dell’emergenza epidemiologica derivata dalla diffusione del virus COVID-19.

Adesso dopo i tanti GRAZIE ricevuti dalla nostra comunità per l’impegno e la professionalità, i lavoratori rivendicano il diritto a veder rinnovato il contratto nazionale di lavoro e adeguate le retribuzioni ferme da troppo tempo altrimenti come si è dimostrato con lo sciopero di oggi proseguiranno le iniziative finalizzate al raggiungimento del rinnovo del contratto.

Filcams-Cgil                 Fisascat-Cisl                                 Uiltucs-Uil

 Casadio                  Bagnolini/Bartoli                        Sama/Ciotti