Domenica 22 agosto si ripete l’annuale commemorazione, organizzata dall’ANAI, per l’eroe alato, Gim dagli occhi verdi, il Tenente Colonnello Ettore Muti, assassinato a Fregene il 24 agosto del 1943.
“Come ogni anno, anche domenica saremo presenti per rendere omaggio all’eroe italiano Ettore Muti – interviene Desideria Raggi, coordinatore regionale del Movimento Nazionale – riteniamo importante continuare a tenere vivo il ricordo di chi ha contribuito a fare grande la propria Patria.”
Una commemorazione che ha sempre fatto discutere e ha portato nel corso degli anni le due principali parti avverse ad uno scontro ideologico e politico.
“Ci dispiace per i soliti mal di pancia di chi vorrebbe cancellare alcune pagine di storia ma riteniamo non esistano morti di serie A e serie B, morti da ricordare e morti da infangare.”
Conclude la Raggi – “Ettore Muti ha combattuto lealmente per la propria Patria, sacrificando la propria vita per essa e conquistando la propria popolarità non tanto come esponente del partito fascista ma per i successi ottenuti sui cieli di guerra.”