È stato presentato oggi, nella sede del Museo internazionale delle Ceramiche di Faenza, il progetto IF Cycling Road & Gravel Bike, che racchiude una serie di azioni per lo sviluppo del cicloturismo messe in campo da If Imola Faenza Tourism Company, la società di promo-commercializzazione dell’area imolese e faentina. Erano presenti il direttore di If, Erik Lanzoni, il vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Faenza, Massimo Isola e il presidente di Apt Servizi Emilia Romagna e commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo su strada Davide Cassani.

«Abbiamo un territorio interessante, con strade ideali per la bici – sottolinea Davide Cassani -. Il cicloturismo sta crescendo perché è uno sport particolare, unico. Con la bicicletta si può correre, passeggiare, fare gran fondo, permette di vedere tante cose che girando in auto non si riescono a vedere, scoprendo luoghi unici. Il nostro territorio ha tutto: le strade, i luoghi di visitare, gli scenari, i servizi. E la bicicletta ha un altro pregio: si può praticare a tutte le età».

«Il settore del cicloturismo è un settore molto importante – afferma Erik Lanzoni -. È uno dei prodotti trasversali sui quali Apt Servizi ha deciso di investire e il nostro è un territorio che si presta molto bene ad essere scoperto muovendosi con la bicicletta, quindi ci crediamo e stiamo partecipando, anche vincendoli, ai bandi di promo commercializzazione. È un settore che crea in Europa un indotto da 44 miliardi di euro, con 2 milioni di viaggi e 20 milioni di presenze. In Italia arriva ancora una piccola parte, 3,3 miliardi, con un 64% dato dai turisti stranieri. Noi abbiamo lavorato per mettere a punto tutti gli strumenti, nella seconda fase ci concentreremo sugli educational tour e press tour dedicati agli operatori turistici specializzati».

«La Romagna faentina frequenta da tempo il tema della bicicletta, con risultati interessanti – interviene infine Massimo Isola -. Sul turismo in generale abbiamo bisogno ora di fare un salto di qualità, di fare squadra, progettare, programmare e vivere l’esperienza in modo più professionale. La bicicletta, in questo senso, è un tema prioritario».

Tra gli strumenti presentati c’è in particolare la brochure fresca di stampa, dedicata alla bici da strada, che contiene undici percorsi dedicati ai cicloturisti. Tali percorsi si sviluppano per tutto il territorio di If Imola Faenza, vale a dire le valli dei fiumi Lamone, Senio, Santerno e Sillaro e sono raggruppati secondo cinque filoni tematici, contraddistinti da un hashtag: #legend, #spa, #nature, #taste e #art. Oltre alla piantina che individua i percorsi sul territorio, ogni itinerario è corredato di proposte di sosta sul territorio di Imola e Faenza in linea con il tema dell’itinerario stesso.

Il progetto comprende inoltre una serie di uscite sulla stampa specializzata per promuovere il territorio e i servizi dedicati ai ciclisti. Nel mese di marzo in particolare, sulla rivista Cicloturismo, è stato pubblicato un servizio giornalistico che, estrapolato e rilegato, è diventato ora una pubblicazione autonoma, con testi in italiano e in inglese, che sarà distribuita dalle strutture ricettive aderenti al progetto. Altre uscite sono state programmate a maggio, oltre che su Cicloturismo, anche sugli allegati delle altre riviste del gruppo, Bicisport e Mtb Magazine, per un totale di oltre 250.000 copie circolanti.

Da ricordare, poi, il ciclobrevetto “Romagna4Bike”, un percorso ad anello da percorrere in più giornate. Lungo il percorso sono organizzati i servizi complementari che possono interessare i cicloturisti, grazie alle strutture distribuite su tutto il territorio che hanno supportato il progetto.

La gamma dei servizi si completa con la rete dei punti informativi, le convenzioni con i principali centri termali, le pagine sul web e sui social dedicati a queste tematiche, la app Geo-If e molto altro.