MOTOGP

Come sempre è la corsa che detta il giudizio finale in un weekend di MotoGP. Così le Aprilia hanno saputo risalire dopo una qualifica difficile finendo entrambe a punti e ricavando, specie nel caso di Andrea, importanti indicazioni per la crescita del progetto RS-GP.

Scattato bene dalla quinta fila ma vittima di un contatto nel primo giro, Aleix si è trovato a dover risalire dalla 18esima posizione. Lo ha fatto stabilendo con la sua Aprilia un feeling ben migliore di quello delle prove ma, pur avendo un passo nettamente migliore, ha faticato a sorpassare Lorenzo. Quando ci è riuscito era troppo tardi per tentare l’attacco a posizioni migliori e non lontane. Chiude comunque con un onorevole 11esimo posto e con sensazioni decisamente più positive rispetto alla vigilia.

Andrea non si è fatto spaventare della posizione di partenza e, complici anche alcune cadute, ha subito iniziato la caccia a un posto nei punti. Alla fine ci è riuscito duellando a lungo con Mir, Zarco e Oliveira e finendo davanti agli ultimi due. Per Andrea è la ripresa di un cammino che aveva avuto uno stop con l’infortunio a Jerez.

MOTO2

Il Team Federal Oil Gresini Moto2 torna a referto e dopo il fine settimana “terribile” di Le Mans, conquista 6 punti importanti in questa domenica italiana. Un weekend difficile, con una caduta anche ieri in FP3, ma che Sam Lowes è stato bravo a indirizzare verso un risultato che sicuramente riporta fiducia nel box.

L’ex Campione Supersport è stato bravo all’uscita dai blocchi, trovando velocemente il gruppo di testa, ma la mancanza di grip sul posteriore (causa anche le altissime temperature di oggi) non gli ha permesso di essere del tutto competitivo.

Tra 15 giorni a Montmeló, forte delle buone sensazioni odierne e del recente test sul tracciato catalano, Sam Lowes proverà a trovare questo ultimo step per ritornare tra i migliori della categoria.

MOTO3

Una domenica da dimenticare in fretta per il Team Kömmerling Gresini Moto3 che lascia le colline toscane con zero punti a referto. La delusione è grande perché Gabriel Rodrigo era stato tra i grandi protagonisti di questo primo fine settimana italiano: sempre veloce nelle libere, secondo ieri in qualifica e ottimo anche all’uscita dai blocchi di questo Gran Premio d’Italia 2019.

La gara di Gabriel è durata troppo poco con l’argentino che dopo 5 giri ha perso l’anteriore in entrata di curva 4. Una caduta senza conseguenze per il numero 19 che ha però perso una grande occasione per riportarsi a ridosso dei migliori nella classifica mondiale. (I suoi 37 punti gli valgono ora la 10ª piazza a 46 lunghezze dal leader).

Per Riccardo Rossi è stato un fine settimana importante: la 21ª posizione finale è un po’ bugiarda già che all’ultimo giro il giovane rookie stava lottando con un gruppetto di 6 piloti per entrare in zona punti. Un tentativo di sorpasso un po’ azzardato alla curva 1 e il conseguente “lungo” lo hanno tolto dalla bagarre.