Ludovico Crescioli era considerato come il maggior indiziato di un bis (riuscito solo a Francesco Masciarelli nel 2001 e 2002) sul prestigioso traguardo di una Lugo – San Marino che evidentemente vuole un gran bene alla famiglia Crescioli (il fratello Giosuè qui vincente nel 2017) ed alla società bianco azzurra della U.C. Empolese. Non è che gli altri siano stati a guardare l’impresa del toscano: anzi. Simone Roganti della Nuova Spiga Aurea Iumiko si è fatto notare in specie quando c’era da mettere la propria ruota dinnanzi agli altri nei numerosi T.V. allestiti sul percorso, il campione emiliano Federico Biagini (asd Cooperatori Reggio Emilia) ha perso la gara per poche decine di metri e l’atleta della Reda Mokador Luca Bagnara ha accusato un ritardo di appena 7”. Una menzione particolare va comunque al toscano Filippo Corda (GS Albergo del Tongo), uscito dal gruppo a San Pancrazio (km.19 di gara), raggiunto al km.74 dopo Savignano sul Rubicone e, in forza di tale exploit, destinatario dell’8° Memorial Vincenzo Ragazzini destinato all’atleta più combattivo.

Ma andiamo con ordine. In una bella giornata di sole si allineano allo start della 62.a edizione della Lugo – San Marino organizzata in modo esemplare dalla Società Ciclistica Francesco Baracca ben coadiuvata dalla Federazione Sammarinese Ciclismo cui si deve un plauso 123 atleti (152 gli iscritti) in rappresentanza di 36 club provenienti da 11 regioni oltre ad un atleta, Garcia Londono Hebert Andres, colombiano appartenente alla Cycling Strong Calì ed a Sara Bardella, unica rappresentante femminile.

Subito il primo traguardo volante, valido per la classifica traguardo volante Conad (Superstore Bagnacavallo – CPDA) appannaggio di Roganti (Spiga Aurea) su Ninci (Empolese) e Scelfo (Empolese). Acque tranquille fino al successivo T.V. di Russi (Supermercati ravennati) in cui è ancora Roganti ad avere la meglio ancora su Scelfo e Ninci. A San Pancrazio il vero primo tentativo di fuga, autore il toscano della Albergo del Tongo Filippo Corda, il cui vantaggio aumenta di chilometro in chilometro (massimo 1’49” nei pressi di Casemurate). Poi il vantaggio gratamente si riduce sino al ricongiungimento nella prima piccola erta subito dopo Savignano. Da qui in avanti la squadra Empolese si mette in testa al gruppo compatto con l’obiettivo neanche tanto nascosto di non concedere nulla agli avversari. In tale situazione infatti vengono stroncati i tentativi isolati operati via via da Caimmi, Garcia Londono, Fattorini. Allorchè mancano quattromila metri al traguardo in testa al gruppone di circa 40 elementi appaiono Rinaldi, Di Camillo, Pellegrini e Kajamini. L’assalto finale di Crescioli avviene all’ultimo chilometro. Lo strappo del forte toscano (sino a qui cinque vittorie tutte di spessore) mette in crisi gli avversari che poco a poco cedono. In precedenza il T.V. Conad di Ponte Verucchio (Superstore Villa Verucchio) è stato conquistato da Fattorini (Del Tongo) dinnanzi a Ninci (Empolese) e Roganti (Spiga Aurea). Di diversa classifica l’ultimo TV Conad di Borgo Maggiore (Superstore La Bottega C.C.Azzurro RSM) in cui prevale Bracalente (Trodica) su Rinaldi (Canavese) e Musizza (CTF).

Poi nello splendido scrigno del Teatro Titano, alla presenza di Giuseppe Guidi, Presidente dell’Ente Cassa di Faetano- Banca di San Marino, Franca Stolfi, Vice Presidente del Comitato Paralimpico Sammarinese, Walter Baldiserra Presidente della Federazione Sammarinese Ciclismo, Giorgio Tampieri Presidente della Società organizzatrice, Sergio Seganti, splendidamente introdotti dallo speaker Ivan Cecchini, ha fatto seguito la successiva splendida premiazione in forza della quale sono stati premiati con medagli d’oro e d’argento i primi quindici classificati. Successivamente il 21°Memorial Lorenzo Berardi è andato al vincitore ed al suo D.S., il 13° Memorial Orfeo Lodolini per il 1° romagnolo a Luca Bagnara, l’8° Memorial Vicenzino Ragazzini a Filippo Corda giudicato il più combattivo, il 6° Memorial Sante Seganti ancora a Luca Bagnara. Il premio Panathlon Club San Marino per l’ultimo classificato dalla Giuria è andato al reggiano Faad Ayoub, quello dell’Hotel Tati di Lugo destinato al 1° extraregionale (escluso il vincitore) a Samuele Silvestri. Il G.P.P. (Gran Premio della Pianura) CONAD riservato alle società ha visto prevalere l’UC Empolese dinnanzi a Spiga Aurea e Trodica di Morrovalle. Il T.V. di Gualdicciolo della Federazione Sammarinese Ciclismo è stato appannaggio di Alessio Ninci, Christian Scelfo e Edoardo Coltelli, tutti dell’U.C. Empolese. Il Trofeo 62.a Lugo – San Marino – Gran Premio BCC Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese e Banca di San Marino – Ente Cassa di Faetano è stato consegnato dalle mani del residente Giuseppe Guidi all’UC Empolese, società del vincitore, mentre il Trofeo 89° annniversario della Federazione Sammarinese Ciclismo è andato alla S.C. Alma Juventus Fano.

Ordine di arrivo:

Crescioli Ludovico (UC Empolese) km.98 in 2.36’ media km. 37,692 ; 2) Biagini Federico (Asd Cooperatori ) a 5”; 3) Bagnara Luca (Reda Mokador) a 7”; 4) Silvestri Samuele (UC Foligno) a 9”; 5) Kajamini Florian Samuele (SC San Lazzaro); 6) Pellizzari Giulio (UC Foligno) 7) Bracalente Diego (Scap Trodica Morrovalle); 8) Musizza Gabriele (CTF); 9)Raccagni Noviero Andrea(GS Levante); 10) Mosca Raffaele (Forno Pioppi); 11) Rinaldi Lorenzo (Canavese); 12)Cecchini Francesco (Alma Juventus Fano); 13) Palumbo Riccardo (Guarenna), 14) Zamperini Edoardo (Alberti Val d’Illasi); 15) Tesei Elia (Alma Juventus Fano