Il 2% delle vendite dei prodotti a marchio Verso Natura Conad del mese di novembre sarà destinato alle attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo, che le utilizzerà per progetti di ricerca sull’immunoterapia. Sono 135 i punti vendita a insegna Conad coinvolti, di cui 26 nel comprensorio forlivese, 24 nel cesenate, 44 in provincia di Ravenna e 41 in quella di Rimini e a San Marino. Questi i numeri della nuova edizione del progetto “Benessere è equilibrio”, nato nel 2018 dalla collaborazione tra la cooperativa Commercianti Indipendenti Associati-Conad e IOR, Istituto Oncologico Romagnolo.


«È un progetto che rinnova una collaborazione pluridecennale e che ancora una volta punta a promuovere su larga scala l’importanza di corretti stili di vita e della prevenzione, a partire dalla alimentazione e dalla spesa quotidiana – sottolinea Luca Panzavolta, Amministratore Delegato Cia Conad. – Non a caso abbiamo puntato su Verso Natura, la linea di prodotti a marchio Conad già molto apprezzata nelle abitudini dei consumatori, nata e pensata per andare incontro alle esigenze sempre più diffuse di un cliente molto attento alla qualità di quello che sceglie e porta in tavola. Abbiamo voluto riproporre questa iniziativa, in collaborazione con i nostri soci gestori dei negozi Conad in area romagnola, per ribadire la nostra attenzione alla attività dello IOR in campo oncologico, e per coinvolgere i nostri clienti e le nostre comunità in una azione capillare di sensibilizzazione su temi così importanti».

 

«L’idea di questo progetto si deve al professor Dino Amadori – commenta Fabrizio Miserocchi, direttore IOR – che scelse non a caso questo nome partendo dall’idea che la salute sia frutto del “giusto mezzo” e non di comportamenti spesso estremizzanti e talvolta frutto di mode, che spingono a scelte alimentari o abitudini non sempre corretti e benefici per il fisico e la mente. Destineremo i proventi delle vendite alla ricerca in ambito immunoterapico, che si  basa sul principio di restituire al sistema immunitario la sua capacità di riconoscere ed eliminare le cellule tumorali, cercando un basso tasso di tossicità e una totale personalizzazione della cura. Il sostegno ai progetti di ricerca permetterà di passare dal laboratorio al paziente nel minor tempo possibile. Questo progetto idealmente ci consente anche di proseguire nel mese di novembre l’attività di sensibilizzazione e prevenzione che storicamente svolgiamo a ottobre, dando ulteriore continuità al nostro impegno nel contrasto alla patologia oncologica».


La prima edizione del progetto “Benessere è equilibrio” risale al 2018, quando la raccolta fu destinata all’allora nuovo servizio di assistenza domiciliare per pazienti oncologici, formato da un team di operatrici socio-sanitarie e psiconcologhe impegnate ad aiutare gratuitamente i malati e i loro familiari al loro domicilio durante le fasi più difficili della malattia.