Continuano con successo a MUSA museo del sale di Cervia le “ Chiacchierate di Archeologia”. Sabato 24 febbraio alle 15.30 protagonista dell’incontro sarà l’archeologo Michele Abballe dell’Università di Venezia con l’intervento: Mani in “terra”: dal record sepolto alla ricostruzione del paesaggio cervese.

Si tratta della quarta chiacchierata nell’ambito della mostra “La chiesa ritrovata: le indagini a Prato della Rosa”, possibile durante il periodo di permanenza della mostra a MUSA grazie alla disponibilità degli archeologi dell’Università di Bologna.

Abballe ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta della stratigrafia, ovvero quella parte della geologia che attraverso lo studio delle rocce sedimentarie, per lo più stratificate, intende ricostruire la storia geologica della Terra. In questo caso si parlerà del nostro territorio dove la stratigrafia non solo preserva i reperti archeologici ma è anche una fondamentale chiave di lettura per ricostruire i cambiamenti del paesaggio nel corso dei millenni. Analizzando da vicino le stratigrafie sepolte documentate nel territorio cervese, quasi a mettere direttamente le mani in “terra”, scopriremo come gli archeologi, oltre a essere artefici di scoperte significative, possono permettere di comprendere meglio la connessione tra le comunità e l’ambiente circostante.

Le altre “ chiacchierate” in programma

Sabato 9 marzo ore 15.30, si parlerà dell’economia dell’Italia medievale dal punto di vista dei reperti numismatici: le monete dagli scavi di Cervia Vecchia e Prato della Rosa con Domenico Luciano Moretti dottorando UNIBO. Mentresabato 23 marzo ore 15.30 si chiuderanno le chiacchierate con l’archeologa dell’università di Bologna Mila Bondi che racconterà diCervia Vecchia e le città del Medioevo italiano. Sempre sabato 23 verrà presentatoil programma delle giornate del FAI di primavera dedicate all’archeologia ed in particolare agli scavi a Cervia vecchia. Sarà presente Eugenio Cecchi, delegato FAI