Interrogazione con risposta in consiglio comunale: Quale destino per il locale tecnico di piazza Kennedy? (interrogazione ripetuta a 14 mesi di distanza dalla seconda che seguiva di 10 mesi la prima sullo stesso argomento…)

Premesso che:

In data 11 gennaio 2017 fu discussa in consiglio comunale la petizione che chiedeva la rimozione dei padiglioni installati in piazza Kennedy a seguito della riqualificazione, principalmente con funzione di bagni pubblici ma contenenti anche un locale tecnico necessario ai pubblici spettacoli da svolgersi in piazza;

Ricordato che:

In commissione, e anche in dichiarazioni di stampa, il Sindaco aveva annunciato che i bagni sarebbero stati rimossi, come effettivamente è accaduto, mentre per il locale tecnico sarebbe stata trovata un’altra soluzione meno impattante dal punto di vista visivo, ma che consentisse che le strumentazioni in esso contenute restassero a disposizione della piazza. Tuttora il sito istituzionale del Comune così riporta le dichiarazioni rese in quella sede dal Sindaco: ….siamo già al lavoro per trovare una soluzione efficace per il vano tecnico, che sarà anch’esso rimosso in un tempo ragionevole e sostituito da un intervento non impattante ma di qualità e funzionale e che consenta di non disperdere il patrimonio di sotto-servizi di cui la piazza è dotata”;

Ricordato altresì che:

Rispondendo ad un’identica interrogazione presentata dallo scrivente in data 8 giugno 2017 sull’argomento, l’Assessore Fagnani dichiarava che erano allo studio varie soluzioni e che entro la fine del 2017 si sarebbe provveduto a dare attuazione alle promesse sue e del sindaco;

Tenuto conto che:

Rispondendo a un’interrogazione dell’11 Aprile 2018 lo stesso assessore Fagnani sosteneva che essendo intervenute le norme antiterrorismo lo studio necessario per modificare l’assetto del vano tecnico di Piazza Kennedy risultava più complesso del previsto e che dunque era necessario un ulteriore approfondimento, ma rimaneva sussistente la volontà di mantenere la promessa del Sindaco;

Evidenziato che:

Dopo più di un anno dall’ultima risposta e dopo più di due dalla prima, ma soprattutto e dopo tre anni dalle promesse del sindaco, a ormai fine 2019, il locale tecnico, impattante quanto i bagni, risulta ancora nella stessa posizione e non sono arrivate comunicazioni di sorta circa il suo destino;

Rilevato che:

Come già detto in passato appare opportuno studiare una soluzione meno impattante, già promessa dallo stesso Sindaco, per esempio abbassandolo in altezza e consentendo la copertura delle strumentazioni con altra modalità;

Dato atto che:

Se il Sindaco ha cambiato idea rispetto alle sue dichiarazioni dovrebbe avere la compiacenza di annunciarlo con analoghe modalità senza sperare che quanto detto venga eventualmente dimenticato dai cittadini;

Interroga la S.V. per sapere:

  • Se confermi quanto dichiarato ormai 36 mesi fa per rendere meno impattante il “locale tecnico in piazza Kennedy”;
  • In caso affermativo se non ritenga di doversi scusare con i cittadini per il ritardo fra quanto annunciato e la realizzazione della promessa;
  • Quali tempistiche sia lecito attendersi per arrivare al risultato annunciato.

Alberto Ancarani, Capogruppo Forza Italia Ravenna