È tra le principali cause di numerose patologie cronico-degenerative a carico dell’apparato respiratorio e cardiovascolare e il maggior fattore di rischio evitabile di morte precoce, eppure la sigaretta continua a essere una cattiva abitudine per il 26% dei romagnoli.
Anche quest’anno, in vista della Giornata mondiale senza tabacco, che si celebra sabato 31 maggio, i Centri Antifumo dell’Azienda USL della Romagna, il Dipartimento di Sanità Pubblica, i Servizi per le dipendenze patologiche e le Cure primarie in collaborazione con le amministrazioni locali, i distretti sanitari e le associazioni di volontariato, organizzano una serie di iniziative su tutto il territorio romagnolo, con l’obiettivo comune di prevenire il tabagismo e promuovere una vita libera dalla dipendenza da nicotina.

I dati

Secondo i dati PASSI ( https://www.auslromagna.it/argomenti/stato-di-salute-dei-cittadini/sorveglianze-di-salute/passi ), in Ausl Romagna fuma sigarette più di una persona adulta su quattro (26%), cioè oltre 193mila tra 18 e 69 anni, valore in linea con la quota regionale e nazionale (24%).

Nel biennio 2022-23 la prevalenza di fumatori di sigaretta è stata più alta tra gli uomini, i giovani adulti (fino al 29% tra i 18-24enni), le persone con scolarità fino alla media inferiore(31%) e le persone con molte difficoltà economiche (47%).

Dal 2019 al 2023 la prevalenza di fumatori tra le persone con 18- 69 anni affette da almeno una patologia cronica in Ausl Romagna risulta essere del 29%, pari ad una stima che supera le 38mila persone.

Quasi un quarto (21%) di chi fuma sigarette tra i 18 e 69 anni è forte fumatore (20 sigarette o più al giorno), mentre il 4% risulta fumatore occasionale (meno di una sigaretta al giorno).

L’abitudine al fumo inizia precocemente: dall’indagine sulla popolazione adolescente HBSC (2022) emerge che fuma sigarette lo 0,5% di chi ha 11 anni, il 6% a 13 anni e il 24% a 15 anni di età. La percentuale sale al 29% tra i 18-24 anni, al 28% nei 25-34enni per poi calare al 14% tra i 70-79 anni e al 4% dopo gli 80 anni secondo i dati di Passi d’Argento.

Smettere di fumare

In Ausl Romagna i Centri Antifumo organizzano corsi gratuiti per aiutare tutti coloro che vogliono smettere di fumare. Si tratta di un supporto di gruppo e/o individuale con approccio multi disciplinare (psicologico e medico-farmacologico) con l’obiettivo di liberare il fumatore dalla dipendenza da nicotina. La persona viene seguita nel tempo con controlli periodici, anche per la prevenzione delle ricadute.

I centri antifumo in Ausl Romagna: www.auslromagna.it/servizi/corso-per-smettere-di-fumare

La video pillola

Alla lotta al fumo è dedicata anche una delle cinque video pillole di “Costruiamo salute in Romagna”, la nuova serie realizzata dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl Romagna per promuovere la salute ed educare alla prevenzione.

Il video è disponibile al link https://youtu.be/O8rEkSc-UEA?si=h_KEECP3whncjca0 , sui canali social aziendali e sui monitor presenti nelle principali strutture dell’Ausl.

Le iniziative in Ausl Romagna

Ravenna:
Il servizio di Igiene Pubblica di Ravenna sarà presente al Parco Baronio (ingresso via Meucci) con un’iniziativa per promuovere i Sani Stili di Vita.
L’iniziativa si svolgerà il 31 maggio dalle 9:00 alle 12:30 circa e prevede un momento di ginnastica all’aperto con i Tecnici delle Attività Motorie del Dipartimento di Sanità Pubblica e un momento di Ballo con l’Associazione Diabete e Ballo.
Sarà allestito un punto informativo con lo scopo di promuovere i Centri Antifumo e le varie iniziative di promozione della salute che proponiamo su tutto il territorio della Provincia di Ravenna.

Ausl Romagna:

Il 28 maggio L’U.O. Sorveglianza Sanitaria e promozione della Salute con il coinvolgimento di altre U.O. Aziendali organizza una giornata tematica rivolta a tutti gli operatori finalizzata ad aggiornare, conoscere e promuovere percorsi dedicati alla disassuefazione da fumo di sigaretta e nuove forme di fumo