È stata votata ieri, all’unanimità con un solo astenuto, la delibera del Consiglio Comunale che riguarda il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed esercizio del rigassificatore. Sul tema è intervenuto il consigliere PD Lorenzo Margotti.

«Sosteniamo che quella del rigassificatore a Ravenna – ha dichiarato Margotti – sia una scelta determinante ai fini della sicurezza energetica nazionale, in seguito alla guerra in Ucraina. Si tratta di un’infrastruttura conosciuta e sicura, che ha ottenuto il parere favorevole di tutti gli enti preposti per quanto riguarda la tutela ambientale, la sicurezza degli impianti e della navigazione. Sarà un impianto che ci permetterà di ridurre le difficoltà delle importazioni di gas dall’estero, in modo particolare dalla Russia, visto che il problema degli approvvigionamenti unito al caro bollette sta già mettendo a rischio le famiglie e soprattutto il considerevole comparto produttivo del nostro territorio.

La nostra città è stata scelta anche grazie all’esperienza maturata in tanti anni nel comparto oil&gas e alla competenza e solidità delle nostre aziende conosciute in tutto il mondo. Il gnl ci permette di diversificare la strategia energetica nazionale e di continuare sulla strada della transizione ecologica, che richiede come base energetica un mix rinnovabili-gas.

Come PD abbiamo presentato e approvato un ordine del giorno nel quale abbiamo espresso due concetti chiari in merito ai ristori e alle compensazioni legate al progetto rigassificatore e che anche nell’assemblea pubblica del PD a Punta Marina avevamo discusso. Per prima cosa di richiedere al Governo e al Parlamento italiano i medesimi ristori economici che saranno previsti per il Comune e la cittadinanza di Piombino, con particolare riferimento ad eventuali scontistiche sui costi energetici. Poi – conclude Margotti – abbiamo chiesto alla Regione Emilia-Romagna di destinare le compensazioni e le mitigazioni in carico a SNAM a progetti di rigenerazione urbana in chiave turistica del litorale di Punta Marina e di efficientamento energetico, mobilità sostenibile e produzione di energia da fonti rinnovabili in tutto il comune di Ravenna.»