da sinistra: Franco Sassi – Vicepresidente Ance Emilia Romagna, Massimo Isola - Sindaco di Faenza, Lamberto Neri - titolare dell’impresa esecutrice Co.Ge.N. S.r.l., Patrizia Barchi, Dirigente Lavori Pubblici dell’Unione Romagna Faentina

I lavori di predisposizione per la posa del ponte temporaneo “janson bridging”, che dovrà ricollegare il quartiere Borgo con il centro cittadino di Faenza, dopo il danneggiamento causato dall’alluvione del Ponte delle Grazie, proseguono: realizzate le fondamenta ed effettuate le prove di carico per le cosiddette “spalle” che dovranno sostenere il ponte provvisorio, è in via di ultimazione la chiusura dei lavori del muro arginale di via Renaccio.

Per la realizzazione di queste opere è stato determinante anche il contributo economico di ANCE, la Associazione dei Costruttori Edili, che ha stanziato circa 80mila euro, raccolti fra le Associazioni Provinciali della Regione Emilia Romagna, ma non solo, anche con versamenti ricevuti da Associazioni di altre regioni e perfino da privati cittadini.

“Ci fa piacere aver dato un contributo al nostro territorio, duramente colpito dagli eventi di maggio – afferma Franco Sassi, Vicepresidente Ance Emilia Romagna con delega alla gestione post-alluvione in Romagna e Presidente Ance Forlì-Cesena– con entusiasmo ed impegno ci siamo messi a disposizione, per lavorare insieme al Comune e contribuire alla realizzazione di un’opera fondamentale per la città di Faenza ed i suoi abitanti, anche grazie all’attività qualificata e quotidiana dell’impresa esecutrice Co.G.E.N. S.r.l.