I dati relativi alle previsioni meteo stanno indicando un inizio dell’inverno con temperature sopra la media e non rare manifestazioni di nebbia persistente. Fenomeno, quest’ultimo, che concorre ad aumentare l’inquinamento atmosferico.
“Per tentare di arginare questa situazione sicuramente dannosa per la salute, l’amministrazione comunale ripropone le cosiddette “giornate ecologiche” con la limitazione parziale della circolazione delle auto” ricorda Gianfranco Spadoni, consigliere comunale di Lista Per Ravenna-Lega-Popolo della Famiglia.
Secondo il consigliere, però, le misure hanno “Una connotazione meramente ‘pedagogica’ ” e vengono considerate “Estemporanee, con effetto tampone così irrilevante, se non sono accompagnate da piani strutturali mirati”.
“In questi provvedimenti, pur intravedendo in qualche modo un fine di sensibilizzazione, non mancano tuttavia gli effetti sociali provocati da questo blocco della circolazione. Molti i disagi soprattutto per le persone anziane, ma più in generale per i cittadini che non hanno alternative all’uso della propria auto per gli spostamenti o, in molti casi, che non possiedono la disponibilità economiche per la sostituzione del veicolo in uso con modelli di vetture più recenti” critica Spadoni.
“La giunta di Ravenna nel frattempo aumenta sensibilmente il costo dei parcheggi anziché insistere e promuovere il mezzo pubblico in alternativa all’uso dell’auto. Anche l’unico autobus gratuito diretto al centro viene utilizzato pochissimo, soprattutto perché la pur valida iniziativa non è promossa e ben pochi sono a conoscenza di tale opportunità.
Se non si vuole, dunque, ridurre il blocco della circolazione ad una mera operazione di facciata, vanno migliorati i servizi a cominciare, come si diceva, dal trasporto pubblico anche poco competitivo e attrattivo”.

























































