Immagine di Repertorio

Alcune sere fa, gli agenti della Polizia Stradale di Ravenna, nel corso della consueta attività di vigilanza e pattugliamento dell’autostrada, hanno intimato l’alt ad una Golf in transito in A14.

La stessa, invece di rallentare, accostare, e fermarsi, accelerava l’andatura proseguendo la corsa, con il chiaro intento di dileguarsi per eludere gli accertamenti.

Nel suo rocambolesco progetto di fuga, il conducente, un imolese classe 1991, raggiungeva a gran velocità l’ampio parcheggio di un locale presente lungo la via di fuga, all’uscita dal casello di Imola, posteggiava il veicolo fra gli altri cercando di confondersi con l’ambiente e dileguarsi a piedi.

Se non che, veniva raggiunto dai poliziotti che nel frattempo si erano messi all’inseguimento, e, una volta riconosciuto prontamente bloccato.

Nonostante le escandescenze dell’imolese, si accertava che lo stesso guidava (per altro, con recidiva) sebbene privo della patente di guida perché mai conseguita e, sottoposto ad accertamento con etilometro, si scopriva essere alterato da abuso di alcol.

Tutto questo comportava la inevitabile denuncia penale, il sequestro del veicolo e le sanzioni amministrative di rito.

Resta il sollievo per aver “sminato” un potenziale pericolo per la sicurezza dei cittadini e della circolazione, nell’ampia attività di prevenzione svolta in queste settimane di intenso traffico dagli agenti della Polizia Stradale.