Nella mattinata di venerdì, il Prefetto di Ravenna Raffaele Ricciardi ha ricevuto in Prefettura la madre dell’insegnante e musicista ravennate attualmente trattenuto, a causa della guerra in corso, nella Repubblica Islamica dell’Iran con la moglie e le due figlie di 20 mesi e di 20 giorni.
L’incontro — svoltosi in un clima di discrezione e solidarietà istituzionale — ha rappresentato un momento di ascolto e vicinanza dello Stato ai familiari del docente. Il Prefetto ha assicurato il massimo impegno dell’Ufficio Territoriale del Governo, in linea con le efficaci iniziative già assunte dal Ministero degli Affari Esteri e dalle istituzioni del territorio, nel sollecitare le autorità diplomatiche nazionali affinché si giunga a una rapida soluzione della vicenda.

Il Prefetto Ricciardi, nel sottolineare l’importanza della cooperazione tra istituzioni in situazioni così complesse, ha confermato che Ravenna seguirà con attenzione l’evolversi del caso.
Il Prefetto ha concluso esprimendo piena vicinanza e solidarietà ai familiari, rassicurandoli sull’impegno costante di tutti i soggetti coinvolti per tutelare il cittadino italiano e la sua famiglia, trattenuti all’estero.