Una nuova direttiva ai vertici delle Forze di Polizia e ai Comandanti delle Polizie Locali e Provinciale è stata diramata dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa per intensificare le attività di controllo e vigilanza sul territorio provinciale in vista dell’imminente stagione estiva e del notevole afflusso di turisti e villeggianti che solitamente affollano il litorale ravennate.

Dopo l’esame in Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel corso del quale sono stati analizzati i positivi risultati ottenuti nel 2023 con una sensibile riduzione del tasso di incidentalità (-31,7% di deceduti e -7,68% di incidenti con morti e feriti) , il Prefetto ha richiamato l’esigenza di un maggior coordinamento dei servizi di pianificazione di controllo del territorio attraverso il coinvolgimento di tutte le Forze di Polizia, Polizie Locali e Provinciale e dei rinforzi estivi che saranno messi a disposizione  per le località balneari.

Nella predisposizione dei servizi si dovrà tenere conto delle diverse caratteristiche della circolazione stradale, in particolare nella stagione estiva, e delle condizioni strutturali delle arterie in cui si sono evidenziati i maggiori pericoli, tenendo anche conto dei volumi di traffico e dei luoghi in cui è più frequente la mobilità in occasioni di manifestazioni ed eventi legati alla “movida” o alla presenza di discoteche.

L’esigenza – ha dichiarato il Prefetto Castrese De Rosa – è quella di garantire un sempre più efficace coordinamento territoriale tra forze di polizia a competenza generale e polizie locali per evitare la contemporanea effettuazione di più rilevamenti sui medesimi tratti di strada, ripartendo il territorio in zone e attribuendo il coordinamento operativo a quella forza che sia localmente presente, segnalando anche all’Osservatorio in Prefettura le criticità che vengono rilevate allo scopo di migliorare le strategie operative”.

E’ stata richiamata anche nella direttiva la necessità di una verifica sull’osservanza della normativa in materia di autotrasporto, sulla validità delle autorizzazioni, sul corretto utilizzo dei tachigrafi digitali ed analogici, sui rispetti dei tempi di guida, sulla regolarità della copertura assicurativa e sulla revisione dei veicoli.

E’ stato predisposto inoltre un calendario degli eventi che comportano significativi flussi di traffico e di particolare impatto sui territori per i quali saranno necessari controlli in forma congiunta in modo da evitare sovrapposizioni operative e consentire una più ampia copertura territoriale dei servizi.

“Abbiamo rilevato – ha proseguito il Prefetto Castrese De Rosa – come la forma mista dei controlli organizzati in modo congiunto con operatori in postazioni fissa ed altri impegnati in servizi dinamici sia quella che ha consentito di raggiungere i migliori risultati sia sotto il profilo della sicurezza reale che percepita”.

Nella Direttiva il Prefetto ha invitato il Questore di Ravenna, come già avvenuto nel 2023, a valutare in sede tecnica di conferire autonomia organizzativa nella programmazione dei servizi a quelle componenti territoriali delle Forze di Polizia che, in sinergia con le Polizie Locali e in ragione della maggiore conoscenza della viabilità provinciale, siano in grado di meglio individuare  le esigenze e calibrare gli interventi allo scopo di sviluppare più efficaci azioni di contrasto al fenomeno dell’incidentalità.

Sulla base dell’attività svolta dall’Osservatorio è stato aggiornato il Report in cui sono individuate le più significative criticità delle arterie stradali, tenendo conto dei sinistri accertati e delle deficienze strutturali delle arterie sulle quali è stata richiamata, con apposito atto di indirizzo, l’attenzione dei Sindaci e degli altri Enti proprietari delle strade a programmare ed effettuare gli interventi di miglioramento della circolazione stradale e di maggiore messa in sicurezza dei punti critici dove gli incidenti sono risultati più numerosi (ad esempio integrando la segnaletica, oppure l’apposizione di sistemi che limitino la velocità o ancora la realizzazione di impianti semaforici, una maggiore protezione degli attraversamenti, l’allargamento di carreggiate o l’eventuale modifica dei sensi di circolazione).

Sarà un gruppo ristretto in seno all’Osservatorio che verificherà quei tratti stradali in cui è stato ritenuto opportuno dai Comandi di Polizia Locale l’installazione di dispositivi di controllo della velocità per contenere gli incidenti stradali.

L’obiettivo comune – ha precisato il Prefetto di Ravenna – è la tutela della vita umana e il contenimento degli enormi costi sociali di cui è causa il fenomeno dell’incidentalità”.

Prevenire e sanzionare i comportamenti irresponsabili di quanti si pongono alla guida dei veicoli in spregio alle norme comportamentali del Codice della Strada, di quelle in tema di velocità e di quelle relative al divieto di uso di sostanze alcoliche e stupefacenti che restano le cause principali degli incidenti rilevati sul territorio provinciale.

L’obiettivo ultimo resta quello di ottenere ancora più positivi risultati, rispetto al 2023, agendo in forma coordinata, nella consapevolezza che un’efficace azione di contrasto deve sempre essere accompagnata da una idonea attività di formazione a partire dalle scuole che sarà ulteriormente incentivata con il contributo degli operatori della Polizia Stradale e Locale.