Fotografia di Nadia Orioli

<<La vocazione turistica del nostro territorio è fortissima; gli importantissimi monumenti, i siti archeologici e artistici che lo caratterizzano, rendendolo meta di turismo internazionale sono ben noti>> esordisce Elisa Guerra, Coordinatrice provinciale Alleanza di Centro per i territori e Candidata alle amministrative 2021 per Alleanza di Centro per Ravenna Bertolino Sindaco.

<<Altra risorsa importante è il nostro litorale; qui l’operosità incessante dei bagnini ha reso i nostri stabilimenti balneari meta di una variegata tipologia di clienti, che chiedono spiagge attrezzate sia per giovani che per famiglie, ristorazione di livello, feste, aperitivi ecc.

È però ormai evidente che la mutata sensibilità e attenzione verso l’ambiente e la natura ha creato una nuova categoria di turisti che non si limita a guardare la realtà così come viene allestita dagli operatori turistici, ma vuole andare oltre, cercando la vera essenza del territorio, girando “fuori orario”, andando“ dietro le quinte”.

Ed è così che i turisti hanno iniziato ad esplorare il nostro territorio, scoprendo una realtà fatta di “piallasse”, valli, capanni, “padelloni”, parchi così normali e familiari per noi ma invece caratteristici e unici visti da persone che vivono altre realtà>> continua Elisa Guerra.

<<Crediamo sia arrivato il tempo di rimettere in moto l’intraprendenza e la laboriosità dei romagnoli, quella stessa intraprendenza, ferma da troppo a causa di un’amministrazione senza iniziative, con cui si costruì uno splendido litorale, valorizzando al massimo le risorse di un territorio dalle altissime potenzialità.

È arrivato il momento di guardare alle valli, alle “piallasse”, ai “padelloni”, alle aree dei parchi creando nuovi percorsi, nuovi punti di osservazione, vietando nuovi insediamenti abusivi e non in sintonia con l’ambiente; il tutto però ad una condizione, quella che si agisca in punta di piedi.

Il rilancio di queste immense aree di territorio ravennate potrebbe passare anche attraverso un rilancio di svariate attività sportive e il tutto avrebbe un ritorno anche in termini di sicurezza in quanto l’abbandono porta solo degrado e instaura frequentazioni e attività delinquenziali>>.

<<Mettiamo fine a questo annoso staticismo affrontando le tematiche del territorio con un’ottica diversa>> conclude Elisa Guerra.