“Il 22 aprile scorso, ho presentato al sindaco un’interrogazione  sulla rotonda del Garbino, punto strategico  della viabilità di Casal Borsetti, in cui confluiscono le principali strade di accesso al paese, via Giovanni Spalazzi e via delle Maone. Dall’11 aprile 2022, vi sono in corso lavori di ampliamento, di cui non sono conosciute la necessità e le intenzioni. Si sa soltanto che si tratta delle prime opere di urbanizzazione del piano urbanistico denominato “Comparto Casal Borsetti Golf”, di futura e imprevedibile realizzazione su 163 ettari della zona costiera che va da Marina Romea a Casal Borsetti.

La popolazione locale lamentava che i lavori erano proceduti estremamente a rilento, con pochissimi operai in attività saltuaria. Scarsamente presidiato dai lavoratori, capitava spesso, per effetto del vento, che alcuni cartelli segnaletici cadessero sulla sede stradale, creando intralcio e pericolo. Le coperture di ripristino dell’asfalto, a seguito degli interventi fatti sul manto stradale (tagli, scavi, ecc…), erano fatte molto alla buona, lasciando dossi e avvallamenti indecorosi, che mettono a rischio la circolazione veicolare. Ma, soprattutto, il 21 aprile 2024 era scaduto il termine massimo fissato per la chiusura del cantiere e la consegna dell’opera. La cittadinanza era molto preoccupata per l’imminente stagione turistica, che richiede di presentare Casal Borsetti in maniera dignitosa, non sottosopra e malconcia. Chiedevo perciò di affrettare l’esecuzione dei lavori, rimettendo ordine e sicurezza nella rotonda e nelle strade di accesso occupate dal cantiere.

La risposta mi è giunta però dal Comitato cittadino dei Lidi Nord e da un noto imprenditore economico della zona a cui avevo chiesto, distintamente, aggiornamenti sulla situazione. Ne riferisco sinteticamente le risposte, praticamente coincidenti, documentate da molte fotografie: “Improvvisamente, dopo l’interrogazione in consiglio comunale, miracolosamente i lavori hanno preso nuova vita e in otto giorni hanno fatto a regola d’arte quello che non avevano fatto in due anni. La rotonda è praticamente finita. Hanno fresato gli asfalti e steso il nuovo manto stradale. L’asfalto è addirittura il migliore che si sia mai visto in tutti i lidi nord. Restano sparsi residui di materiali, che devono essere rimossi, e occorre sistemare la segnaletica e la transennatura della zona che è troppo a ridosso della strada. Certamente queste operazioni sono in calendario, si spera nel breve periodo”. Come avevo richiesto nell’interrogazione, all’interno della rotonda, dove ora c’è solo terra, si dovrà ripristinare il verde, magari non solo erba, ma piante e fiori.”