Striscione di protesta sui cancelli dell’Autorità Portuale per la sentenza di assoluzione nei confronti dell’ex presidente dell’ente di via Antico Squero, Daniele Rossi, in merito alla vicenda Berkan B.

Il relitto della nave affondò nella Piallassa Piomboni, generando un inquinamento, dovuto alla fuoriuscita di idrocarburi. Gli ambientalisti hanno sempre puntato il dito contro le responsabilità dell’ex presidente, ma il Tribunale di Ravenna ha deliberato differentemente. Daniele Rossi è stato assolto, per particolare tenuità del fatto e dopo aver derubricazione del reato da doloso a colposo. Rossi rispondeva di inquinamento ambientale e la Procura aveva chiesto una condanna a un anno e quattro mesi e 50 mila euro di multa. Si era tornati a processo dopo che nell’ottobre 2022 un altro Gup, al termine dell’abbreviato, aveva già derubricato il reato in un illecito contravvenzionale, condannando Rossi a 8.000 euro di ammenda, riconoscendogli le attenuanti per “essersi adoperato per elidere le conseguenze dannose del reato”.
Era stato disposto anche il risarcimento di mille euro a ciascuna parte civile: Italia Nostra, Oipa Italia, Legambiente Emilia Romagna, Anpana, Nogez e Wwf Italia. Tuttavia l’11 ottobre 2023 la Cassazione aveva deciso di annullare con rinvio ad un nuovo Gup