Giovedì 31 agosto nell’aula magna del liceo «Gregorio Ricci Curbastro» di Lugo si è tenuto il consueto seminario di apertura per l’anno educativo 2023-2024.

Come ogni anno, il seminario connota finalità di formazione e informazione per tutta la comunità educante, e nello specifico per il personale dei Servizi educativi e delle scuole dell’infanzia dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, il coordinamento pedagogico, il Servizio 0-6 dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

Il coordinamento pedagogico dell’Unione ha presentato il piano dell’offerta formativa per l’anno educativo 2023-2024 e «I 50 anni dei nidi d’infanzia della Bassa Romagna», progetto triennale di documentazione e ricerca in collaborazione con l’Università di Bologna, a cura della docente Mirella D’Ascenzo.

La mattinata è continuata con un intervento tematico sulla Pedagogia dell’emergenza a cura del gruppo nazionale Nidi e Infanzia e con «Educazione in scena!» a cura di Francesco Bentini.

«Sono momenti importanti di confronto e condivisione, per aiutare gli educatori ad affrontare al meglio ogni situazione – ha dichiarato il sindaco Enea Emiliani, referente per le Politiche educative dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna -. Il seminario che tutti gli anni viene organizzato dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è un importante momento per fare il punto della situazione sui servizi educativi 0-6 mantenendo lo sguardo rivolto al futuro».

Il seminario di apertura dell’anno educativo è proposto ogni anno dal coordinamento pedagogico dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, nell’ambito del programma di formazione permanente e qualificazione per le educatrici e le insegnanti dei servizi 0-6 anni dell’Unione, con lo scopo di sostenere i gruppi di lavoro e fornire strumenti sempre attuali per l’agire educativo.