“In questo periodo di pieno turismo sono in cantiere diversi lavori che, specie nella zona sud di Ravenna ma non solo, paralizzano la viabilità se non addirittura isolano alcuni territori come ad esempio la località di Madonna dell’Albero. Gli interventi in corso sull’Adriatica con una percorrenza spesso limitata ad una sola carreggiata comportano il conseguente rallentamento del traffico e in molti casi la deviazione dell’intenso flusso viario composto da numerosi autocarri e mezzi pesanti su viale Alberti, circonvallazione interna alla città, come noto già congestionata nelle sue condizioni ordinarie. A questa situazione di per sé complicata e per certi versi anche pericolosa, vanno ad aggiungersi i simultanei interventi sul ponte di via Cella sul fiume Ronco per la durata di sette settimane. Lo scenario prodotto dai citati lavori si ripercuotono pesantemente su alcune strade. A cominciare da via 56 Martiri che strutturalmente non dispone di pista ciclabile oltre ad essere molto stretta è letteralmente soffocata, per non parlare poi, delle vie Romea, della Rotonda Gran Bretagna e di via Galilei, quest’ultima, oltretutto, strutturalmente è conformata ad imbuto. Percorsi già da un po’ di tempo soffocati da un serpentone continuo di veicoli con ingorghi frequenti. A questo si aggiunge poi, l’isolamento di frazioni come Madonna dell’Albero principale località penalizzata da questa situazione, ma non meno anche della località di Ponte Nuovo che deve subire un carico sproporzionato di traffico e di inquinamento
Mentre non è in discussione l’importanza dei lavori, tuttavia alla luce di queste situazioni sarebbe stato più opportuno un accordo di realizzazione degli interventi per evitare la contemporaneità dei lavori fra Comune e Anas. Inoltre si chiede di vigilare affinché i citati lavori disposti dal Comune rispettino i tempi preventivati. Infine si chiede se non sia opportuno la presenza della Polizia locale per rendere più fluido il traffico soprattutto negli orari di punta e, non meno, per prevenire eventuali tamponamenti e incidenti stradali.”

























































