Con il ritiro dopo la prima prova speciale al rally ronde Monte Caio per rottura della sospensione anteriore destra, si è conclusa “l’epopea” rallystica della Ford Mustang Gt della scuderia faentina Top Driver; infatti a fine anno scadrà l’omologazione nel gruppo FGT della vettura americana e la riomologazione con relativa revisione del mezzo nel nuovo gruppo RGT risulterebbe troppo onerosa, visto che si parla di un impegno economico valutato in alcune decine di migliaia di euro; si chiude quindi un ciclo durato ben dodici anni, iniziato con l’allora Coppa Gt di Aci/Csai e proseguito con l’impegno all’estero in Mitropa Cup e Alpe Adria; tanti anni ricchi di soddisfazioni e di puro divertimento sportivo, portati avanti dal pilota manfredo Ruggero Ravaglioli, grazie al sostegno di tanti sponsor e di Roberto Bubani che mise a suo tempo a disposizione la vettura, gestita e preparata in loco senza alcun supporto ufficiale.

Il Mustang non sarà completamente pensionato,ma verrà impiegato per corsi di guida sicura e per esposizioni e fiere.

Per quanto riguarda l’attività agonistica 2020 di Top Driver, la situazione attualmente risulta alquanto nebulosa e non del tutto serena, pur essendo allo studio varie opzioni.