Casa delle Donne, Udi e Donne in Nero Ravenna aderiscono alla mobilitazione della Rete Nazionale di donne per la pace “Fuori la guerra dalla storia” per la giornata di GIOVEDI’ 26 giugno
L’iniziativa “26 GIUGNO – 10, 100, 1000 PIAZZE PER LA PACE” nasce da donne impegnate nei movimenti per la pace, il disarmo, la giustizia sociale e ambientale attive in numerose città italiane.
La guerra torna a essere considerata dai decisori politici lo strumento principale per la soluzione delle controversie internazionali. Ci opponiamo alla drammatica e irresponsabile escalation bellica in atto: dalla distruzione sistematica della Palestina, con il genocidio in atto a Gaza e la pulizia etnica in Cisgiordania, alla devastazione di vite e territori in Ucraina, ai conflitti dimenticati in molte aree del mondo.
E ora si allarga il fronte con l’attacco di Israele all’Iran, subito recepito e potenziato dagli stati Uniti, un’escalation resa ancora più pericolosa dal rischio nucleare.
La mobilitazione del 26 giugno nasce dalla necessità urgente di esprimere il rifiuto della logica patriarcale del dominio geopolitico e dell’idea che la pace possa essere imposta con le armi.
Il 26 giugno saremo in piazza per dire NON IN NOSTRO NOME. FERMATEVI!
E per chiedere al Governo italiano di non partecipare alla guerra in alcun modo, non concedere l’uso dello spazio aereo e delle basi per missioni di guerra.
Invitiamo tutte e tutte a unirsi a noi giovedì 26 giugno in Piazza del popolo dalle ore 18.30 alle 19 per un flash mob durante il quale faremo un DIE IN con l’audio delle bombe su Gaza.

























































