Nicola Dalmonte confermato all’unanimità alla presidenza di Coldiretti Ravenna per i prossimi cinque anni. La nomina è avvenuta nel corso dell’assemblea elettiva provinciale che si è tenuta al Teatro Goldoni di Bagnacavallo alla presenza del Direttore di Coldiretti Emilia-Romagna Marco Allaria Olivieri e del Direttore provinciale Assuero Zampini, assemblea che ha proceduto anche al rinnovo del Consiglio direttivo dell’Organizzazione agricola.

Faentino, perito agrario, classe ’68, Dalmonte è co-titolare della ditta Dalmonte Guido e Vittorio, impresa attiva nel vivaismo frutticolo e viticolo da oltre un secolo, con sede centrale a Brisighella e rapporti commerciali a livello nazionale ed estero. L’esito del voto segreto dell’Assembla provinciale è stato plebiscitario sancendo la conferma dell’imprenditore faentino, ora al suo secondo mandato alla guida di Coldiretti Ravenna dopo la prima elezione del luglio 2018.

“Ringrazio per la fiducia rinnovatami dall’Assemblea – ha detto subito dopo lo spoglio il Presidente Dalmonte – la nostra provincia e la sua agricoltura, fortemente ferita dai due eventi alluvionali – hanno davanti sfide enormi ma Coldiretti, da sempre forza sociale al servizio del Paese, è pronta a fare la sua parte per dare risposte concrete alle aziende e alle comunità locali al fine di costruire le condizioni per ripartire insieme”.

Un messaggio forte, quell’“Agricoltura riparte!”, attorno al quale Coldiretti Ravenna ha promosso l’importante momento assembleare, non a caso organizzato a Bagnacavallo, Comune alluvionato ben due volte in poche settimane e simbolo di quella forza di volontà che i romagnoli stanno dimostrando già dalle prime ore successive alle calamità, una forza a più riprese sottolineata dalla sindaca Eleonora Proni che all’Assemblea, oltre a ringraziare tutti gli agricoltori per quanto fatto in quelle ore e in quei giorni difficilissimi, ha garantito “massima collaborazione al fine di ricostruire insieme il territorio e sostenere gli imprenditori nel percorso di ristoro dei danni subiti”. Il Direttore di Coldiretti Ravenna, Assuero Zampini, ha a sua volta ringraziato la prima cittadina e insieme a lei tutti i sindaci che “fin dal primo giorno di questo cataclisma che ha colpito la provincia si sono spesi notte e giorno per aiutare cittadini ed imprese senza far mai mancare il proprio sostegno e la propria vicinanza”.

Un sostegno che – ha poi ribadito il Presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale, intervenendo dal palco del Goldoni – “vogliamo continuare ad assicurare a tutte le nostre aziende che devono tornare quanto prima a produrre e fare reddito e a tal fine, anche compiendo scelte impopolari, ha aggiunto agiremo nell’ottica di una programmazione della ricostruzione che vuole essere largamente condivisa e che oggi ha bisogno di procedure rapide, snelle ed efficaci”.

Il Direttore di Coldiretti Emilia-Romagna, Allaria Olivieri, complimentandosi con Dalmonte per la riconferma, ha assicurato “il massimo supporto della struttura regionale garantendo che “Coldiretti non lascerà nulla di intentato nella difesa del patrimonio agroalimentare romagnolo così duramente colpito dalle recenti calamità e che agirà a tutti i livelli con l’obiettivo di ottenere per gli imprenditori danneggiati ristori rapidi e totali”.

L’assemblea di Coldiretti, nell’ottica di un profondo rinnovamento, ha eletto all’unanimità anche i 20 componenti del Consiglio Direttivo in rappresentanza del territorio provinciale ai quali si aggiungono anche i Responsabili dei Movimenti: Anconelli Gianluca, Baldassarri Mattia, Ballardini Stefano, Bassi Roberto, Banzola Damiano, Beltrami Paolo, Calderoni Domenico, Gambi Marco, Gieri Daniele, Grementieri Nicola, Guerra Alberto, Folli Franco, Monti Stefano, Merendi Giancarlo (Presidente Pensionati Coldiretti Ravenna), Muccioli Stefano, Pezzi Andrea, Ragazzini Gabriele, Ravagli Alessandra, Ricciardelli Roberta (Responsabile provinciale Donne Impresa), Pini Davide, Sforzini Marco (Delegato provinciale Giovani Impresa), Tampieri Michele.