“Occorre tornare subito al 100% di capienza degli spazi della cultura, anche al chiuso. I risultati raggiunti nelle ultime settimane attraverso la campagna di vaccinazione e l’introduzione di misure come il green pass, a favore delle quali il movimento cooperativo ha preso fin dal primo momento una posizione di sostegno, hanno finalmente permesso una riduzione della diffusione del virus e un significativo miglioramento di tutti gli indicatori sanitari, cui ha fatto seguito una progressiva ripresa della vita sociale e un ritorno di molte attività economiche alla propria attività ordinaria” afferma Mario Mazzotti, Presidente di Legacoop Romagna.

“La recente decisione del Governo di riportare all’80% il limite di accesso a cinema, sale da concerti e teatri, seppure migliorativa rispetto alle disposizioni precedentemente in vigore, deve lasciare subito il passo ad un effettivo ritorno alla capienza ordinaria di questi spazi. L’utilizzo di strumenti come il green pass e il puntuale e sollecito rispetto di tutte le misure anticontagio (misurazione temperatura, mascherina, igienizzazione delle mani) li rende infatti sicuri sia per il pubblico che per gli artisti” prosegue Mazzotti.

“Il ritorno alla capienza normale è necessario per un settore, quello della cultura e dello spettacolo, che ha subito le conseguenze più pesanti dalle chiusure derivanti dalla pandemia e dalle varie misure anticontagio adottate dal Governo. Le imprese di questo comparto, e gli operatori e gli artisti che ne animano le attività, hanno messo in campo uno sforzo straordinario di professionalità e dedizione per garantire che l’attività culturale potesse continuare nella massima sicurezza per tutti gli spettatori, affrontando ingenti spese per l’adeguamento alle normative anti-covid a fronte di una riduzione degli incassi a causa del contingentamento degli accessi alle sale” prosegue Mazzotti.

“È dunque arrivato il momento che anche il mondo della cultura e dello spettacolo ritorni alla normalità, sia per rispondere alle legittime richieste di pubblico e spettatori sia per sostenere la ripresa economica degli operatori del settore” conclude Mario Mazzotti.