L’emergenza educativa nel nostro Paese, fra disinformazione e democrazia. Questo il tema della conferenza organizzata dall’associazione Idea di Ravenna che vedrà ospite il professor Mario Caligiuri lunedì 31 marzo alle ore 18.30 alla Casa Matha, a Ravenna, dal titolo “Maleducati. Educazione, disinformazione e democrazia in Italia”, che si terrà lunedì 31 marzo alle ore 18.30 presso Casa Matha, a Ravenna.

Il professor Mario Caligiuri, docente ordinario di Pedagogia generale all’Università della Calabria, direttore del Laboratorio sulle politiche educative dell’Eurispes, presidente della Società Italiana di Intelligence nonché autore di numerose pubblicazioni, è tra i primi studiosi ad aver introdotto in Italia lo studio scientifico dell’intelligence. Ha inoltre contribuito alla redazione delle voci “Intelligence” nella “Enciclopedia Italiana” e delle “Parole dell’intelligence” per la Treccani.

Nel corso della serata, il prof. Caligiuri affronterà il tema al centro del suo ultimo libro “Maleducati. Educazione, disinformazione e democrazia in Italia” (2024). Le domande che si pone l’autore e a cui prova a rispondere sono tante: cosa succede a una società quando non viene assicurato a ogni cittadino un livello adeguato di educazione? Cosa accade a una persona che non possiede gli strumenti essenziali per comprendere il mondo? Come si fa a garantire il funzionamento di una democrazia quando chi la abita non è messo nella condizione di offrire il proprio contributo? Secondo Mario Caligiuri, il proliferare della disinformazione e lo scarso rilievo dato all’istruzione sono il chiaro riflesso di una società maleducata, effetto che ritorna come in un circolo vizioso per la democrazia, ponendola continuamente in una situazione di rischio. Ecco perché dobbiamo costruire una nuova pedagogia che offra strumenti per comprendere la metamorfosi del mondo.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

L’associazione Idea di Ravenna, attiva dal 2009, è un luogo dedicato allo scambio di idee tra cittadini interessati a discutere temi di impatto sociale, culturale ed economico. Organizza eventi culturali, manifestazioni pubbliche e seminari di approfondimento che coinvolgono esperti di competenza riconosciuta.