Sopralluogo nella mattinata di giovedì dell’amministrazione comunale al capannone Atim di via Proventa danneggiato dall’incendio propagatosi nella serata di mercoledì. L’assessore con delega all’ambiente, Luca Ortolani, è stato accompagnato dai tecnici di Arpae già presenti nella notte fra mercoledì e giovedì sul luogo del rogo. L’incendio, di modeste proporzioni, ha interessato un capannone contenente alcune macchine fotocopiatrici e le fiamme sono state domate in tempi brevi.

Nelle operazioni di spegnimento sono state usate acquee che si sono riversate nel canale di scolo che si trova accanto all’autostrada. Immediatamente si sono attivate le procedure di emergenza circoscrivendo la dispersione dei liquidi carichi di fuliggine e di altri materiali frutto dell’incendio. Una parte di questi liquidi è stata prelevata attraverso autobotti. I tecnici del Comune domani effettueranno i prelievi per sottoporre le acquee alle analisi e al più presto si procederà allo smaltimento di quelle restanti.

Le condizioni di siccità prolungata hanno fatto sì che nel canale consorziale fossero presenti in modo prioritario le sole acque di spegnimento; ciò dovrebbe facilitare le operazioni di pulizia del tratto interessato e l’invio a trattamento in impianti idonei

Durante la fase di emergenza della notte, i tecnici di Arpae hanno effettuato misurazioni riguardanti acido cloridrico, ammoniaca, acido cianidrico, cloro e monossido di carbonio con fialette colorimetriche, e hanno effettuato accertamenti sulle sostanze organiche volatili con strumentazione portatile, nelle vicinanze del capannone e in un altro punto sotto vento, senza rilevare concentrazioni significative.  Vista la breve durata dell’evento, non è stato ritenuto necessario posizionare campionatori per il rilievo di microinquinanti organici.