“L’elezione di Mauro Mambelli a vicepresidente regionale di Confcommercio, con delega al turismo, è una bella notizia per Ravenna e per tutta l’Emilia-Romagna. La sua esperienza, maturata anche nel ruolo di presidente provinciale dell’associazione, è garanzia di competenza e visione. Una scelta che premia il lavoro fatto sul territorio e che rafforza un presidio fondamentale per il confronto tra istituzioni e mondo economico.
Il turismo in Emilia-Romagna è molto più di un settore economico: è un pilastro portante del nostro PIL regionale e un contributo rilevante alla ricchezza nazionale. L’accoglienza, l’offerta culturale, enogastronomica, balneare e naturalistica fanno della nostra regione una delle mete più ambite d’Europa, capace di attrarre milioni di presenze ogni anno.
Ma il turismo, come l’impresa, vive di accessibilità. Ecco perché, accanto al rafforzamento delle politiche di promozione, serve un piano strutturale per adeguare la rete infrastrutturale, oggi non sempre all’altezza della sfida. Il sistema portuale di Ravenna, in primis con l’hub crocieristico di Royal Caribbean, deve dialogare con un aeroporto efficiente come quello di Forlì, ma anche con collegamenti stradali e ferroviari rapidi e sicuri.
La nuova Romea, la Ravegnana, i collegamenti tra il litorale ravennate e il ferrarese, e il nodo di Bologna, vero fulcro del traffico industriale, turistico e quotidiano del Paese, devono tornare al centro delle priorità infrastrutturali. Senza questi assi di mobilità, la crescita rischia di diventare un’occasione mancata.
Il turismo non è un comparto “stagionale”: è una leva strategica di sviluppo, occupazione, investimenti. E in una regione che ha fatto della qualità dell’offerta e dell’efficienza amministrativa due tratti distintivi, oggi è il momento di passare dalla visione alla realizzazione: Governo e Regione ciascuno con le proprie risorse e le proprie tespinsabilità.
Come PRI regionale riteniamo che le istituzioni, a ogni livello, debbano fare squadra con il mondo economico e delle rappresentanze per portare avanti progetti concreti. Il futuro di questo una regione moderna e connessa passa da infrastrutture adeguate alle esigenze di un sistema economico che guarda all’Europa.”
Eugenio Fusignani
Segretario Regionale PRI Emilia-Romagna
























































