I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Falco Caponegro e Anna Greco, annunciano l’intenzione di portare formalmente all’attenzione dell’Amministrazione comunale la situazione di grave degrado dell’ex Ostello Dante, edificio pubblico in via Nicolodi chiuso dal 2017 e ormai in condizioni indecorose.

«L’immobile – dichiarano Caponegro e Greco – è diventato il simbolo dell’inerzia amministrativa: da anni abbandonato, è stato in passato oggetto di occupazioni abusive ed è oggi sporco, pericoloso, circondato da rifiuti e in stato di forte deterioramento. Secondo quanto riferito da cittadini che vivono e lavorano nel quartiere, attualmente non risulta occupato, ma vogliamo evitare che lo diventi nuovamente. Riceviamo segnalazioni continue, che evidenziano preoccupazione per la sicurezza, l’igiene e il futuro della zona».

L’ex ostello è destinato ad un progetto di accoglienza e co-housing. Caponegro e Greco chiederanno chiarimenti sul: “Cronoprogramma concreto per il recupero dell’edificio; quali interventi urgenti di messa in sicurezza e manutenzione sono previsti per evitare nuove occupazioni e ulteriori danni; se la Giunta intenda destinare l’immobile a finalità pubbliche o sociali, a beneficio della città e delle fasce più fragili; se i residenti e le realtà del territorio siano stati coinvolti in un percorso di ascolto e co-progettazione.

“Non si può più ignorare questa ferita urbana – concludono – che rappresenta una grave occasione mancata per il turismo giovanile, l’accoglienza universitaria e il bisogno abitativo. Ravenna non può permettersi di lasciare marcire un bene pubblico nel silenzio. I cittadini hanno diritto a sapere se esiste una volontà politica concreta o solo dichiarazioni prive di contenuto operativo”.