La narrazione della guerra in Ucraina, con le storie dal fronte raccontate su carta stampata, tv e podcast, dall’inizio dell’invasione russa fino agli sviluppi attuali. E la crisi energetica scoppiata nei mesi precedenti e aggravata dal conflitto nel cuore dell’Europa. Sono i temi del 51esimo premio Guidarello per il giornalismo d’autore organizzato da Confindustria Romagna: “E’ un’edizione che guarda alla stretta attualità – dichiara il presidente dell’associazione, Roberto Bozzi – attribuendo i principali riconoscimenti a inviati delle testate nazionali, e al chi ha guidato uno dei dicasteri più delicati nell’ultimo anno”. 

Al professore Roberto Cingolani, advisor per l’energia del nuovo Governo e già ministro della Transizione ecologica nel precedente esecutivo, va il premio ad honorem attribuito da Confindustria Romagna “per lo spirito di servizio con cui ha saputo gestire un tema prioritario e delicatissimo – spiega Bozzi – in una fase di criticità e smarrimento senza precedenti. Sull’energia è in gioco il nostro futuro e c’è ancora molto da fare: qualcosa si sta muovendo proprio in questi giorni, con la firma del rigassificatore e lo sblocco delle estrazioni, e il merito è anche di chi ci ha lavorato in piena burrasca”. 

La cerimonia di consegna dei premi si terrà al Teatro Alighieri di Ravenna sabato 19 novembre alle 17, sarà condotta da Bruno Vespa, che presiede la giuria nazionale, e presentata da Margherita Ghinassi. La serata si aprirà con un tributo all’arte musiva, nel VII edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo.

Per il giornalismo nazionale, vengono premiati gli inviati in Ucraina Stefania Battistini del TG1, Paolo Brera di Repubblica e Cecilia Sala, firma del Foglio e voce del podcast Stories.

La giuria nazionale ha attribuito anche all’inviato Fausto Biloslavo un riconoscimento speciale alla carriera, per quarant’anni di copertura da tutte le principali zone di guerra.

Per il giornalismo Romagna questi i riconoscimenti della giuria presieduta da Roberto Balzani: Annamaria Gradara per l’articolo “Addio a Monica Vitti. Indimenticabile in Deserto Rosso”, pubblicato sul Corriere Romagna; Paola Novara, per il libro “La Romagna delle pievi” (ed. Il Ponte Vecchio) e Filippo Nicosia per il documentario “Ravenna. Un tesoro d’acqua” andato in onda nella trasmissione di Rai 3 “Storia delle nostre città”, ideata e realizzata da Mario Paloschi. 

L’associazione ha infine assegnato per la sezione Turismo il riconoscimento al giornalista della testata regionale RAI Paolo Pini, per i servizi dal territorio e la valorizzazione in chiave economica delle attività turistiche, e un premio speciale alla carriera al giornalista del Resto del Carlino Beppe Boni.

L’evento è aperto alla cittadinanza, fino ad esaurimento posti: i biglietti si possono richiedere alla segreteria del premio, al numero 0544210418. La cerimonia sarà inoltre trasmessa in diretta tv su Icaro TV – canale 18. 

Sul palco salirà anche la classe vincitrice del XVI Guidarello Giovani, che sarà annunciata giovedì 17 novembre e si svolgerà per la prima volta al Teatro Alighieri. 

Il Premio Guidarello gode del patrocinio del Ministero della Cultura e della Provincia di Ravenna, con il supporto del Comune di Ravenna. La manifestazione è realizzata con il sostengo della Camera di Commercio di Ravenna in partnership con ENI, e grazie a Bper Banca, Coface Creditpartner e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.