“Abbiamo costruito una squadra competitiva per dare continuità a quanto di buono abbiamo fatto nella scorsa stagione e per essere protagonisti”. Non poteva essere migliore il messaggio che coach Luigi Garelli ha voluto dare ai tifosi dei Blacks a poche settimane dall’inizio della annata sportiva 2023/24 (il raduno sarà mercoledì 16 agosto).

Il tecnico forlivese è pronto per la sua terza stagione sulla panchina faentina dopo aver fatto vivere alla squadra due annate da incorniciare con la conquista della semifinale play off nel 2021/22 e la finale (con il secondo posto in campionato e la semifinale di Coppa Italia) in quella terminata ad inizio giugno. Da quando è arrivato a Faenza, il 14 dicembre 2021, ha ottenuto ben 44 vittorie nelle 64 gare ufficiali disputati, un ruolino di marcia davvero incredibile.

“Il prosieguo del rapporto con i Raggisolaris è stato fortemente voluto da me e dalla dirigenza – spiega Garelli -. L’estate scorsa avevo firmato un contratto 1+1 con la possibilità di uscita dopo un anno per entrambe le parti, ma nessuno ha mai pensato di esercitarla, anzi, ci siamo messi subito a programmare la nuova stagione appena sono terminati i play off.

Abbiamo disputato una annata ricca di soddisfazioni e molto positiva e ora vogliamo dare continuità: abbiamo infatti confermato un buon nucleo di giocatori e inserito alcune pedine per aumentare la qualità. Dovremo poi essere bravi a lavorare nella maniera giusta e con grandissima attenzione, perché ci aspetta una annata davvero difficile.

La serie B Nazionale sarà simile alla vecchia B d’Eccellenza e il livello aumenterà tantissimo per molti fattori: non ci saranno più gli under e quindi si potranno costruire roster con dieci giocatori d’esperienza, tanti atleti di valore scenderanno dall’A2 visto che in quel campionato si ridurrà il numero delle partecipanti ed inoltre ci sarà la possibilità di inserire uno straniero che potrebbe fare la differenza.

Ci sono dunque tanti aspetti da valutare e su cui prestare la massima attenzione, ma noi come ogni anno ci presenteranno con ambizioni e voglia di fare bene e con l’umiltà di chi sa benissimo di dover lavorare parecchio e con costanza per essere pronti ad affrontare ogni avversario”.