È stato firmato il “patto” tra ACER, Azienda Casa Emilia-Romagna, e Sguardi In Camera APS che prevede di proseguire nella collaborazione per intensificare i progetti per la realizzazione di percorsi di memoria attiva e coesione sociale. Nello specifico, nel corso dell’anno, verranno realizzati mostre fotografiche, installazioni artistiche, proiezioni di film amatoriali e di famiglia, visite guidate che coinvolgono i residenti nei fabbricati di edilizia popolare.

“Siamo felici di proseguire un felice percorso intrapreso lo scorso anno – ha dichiarato Lina Taddei, presidente Acer – che ci ha visti pionieri nel coinvolgimento dei residenti degli alloggi da noi gestiti. Un percorso che parte da Acer, si sviluppa attraverso la grande esperienza di Sguardi in Camera e coinvolge non solo i palazzi Acer ma tutta la città nella costruzione di una narrazione di quartiere e cittadina”.

Il patto di collaborazione si inserisce tra quelle iniziative di prossimità, mediazione sociale e partecipazione per contrastare il degrado che già sono state attivate nel corso dell’anno. Tra queste si ricorda: l’attività con la VeloStazione che prevede la rimozione delle biciclette abbandonate nella zona della stazione di Ravenna, il Cucito Creativo nella Saletta condominiale di Via Marconi a Bagnacavallo, realizzato in collaborazione con Tessere Legami e l’apertura, in collaborazione con CittAttiva e a Gullinsieme, della terza sede di portierato sociale “Mo va là!”.