È iniziato questa mattina a Ravenna il processo per la morte di Piera Ebe Bertini, la donna di 77 anni uccisa dal marito il 9 settembre dello scorso anno.
La donna, gravemete malata di Alzheimer, sarebbe dovuta entrare in una struttura specializzata, ma il marito, Enzo Giardi, alla vigilia del ricovero, decise di annegarla nella vasca da bagno della propria abitazione. L’uomo chiamò poi i soccorsi e attese l’arrivo delle forze dell’ordine, alle quale raccontò quanto accaduto.
Oggi, durante l’udienza in Tribunale, è stata disposta una perizia psichiatrica. A richiederla è stato il giudice della corte d’assiste, Giovanni Trerè, per meglio giudicare le decisioni e il comportamento di Giardi al momento dell’uccisione della moglie.
Identica richiesta era comunque pervenuta sia dalla procura, sia dai legali difensori dell’uomo.
Giardi da una decina d’anni si prendeva cura di Piera Ebe Bertini e in passato aveva rifiutato un ricovero in struttura per la donna.


























































