Incredibile domenica di lacrime e gioia per il Team Gresini MotoGP e Fabio Di Giannantonio che si salutano con un podio sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. Una grande rimonta, con la partenza dall’undicesima posizione sulla griglia, e poi un finale con un passo mezzo secondo più veloce di Zarco e Bagnaia. Superato il francese, è bravo il Campione del Mondo a frenare la rimonta del 49. E poco importa se arriva la squalifica di tre secondi che lascia l’italiano alle porte del podio, lo show è servito.

Grande gara anche per Alex Marquez che chiude la stagione con altro risultato estremamente positivo, sesto posto, con vista alla prossima stagione.

Fabio Di Giannantonio chiude il campionato in dodicesima posizione, con 151 punti: “Abbiamo fatto una grandissima gara e il team se lo meritava. Volevamo vincere e ci abbiamo provato fino all’ultimo. Pecco è stato bravissimo, non a caso è il Campione del Mondo. Noi chiudiamo una stagione incredibile e salutiamo un grande team con cui abbiamo trascorso momenti fantastici.”

Alex Marquez invece è nono alla fine della stagione, con 177 punti: ““Il passo era buono ed è un peccato non aver chiuso più avanti. La sanzione a Binder, meglio non commentare perché è mancata coerenza in tutta la stagione e oggi si è confermato. Pecco giusto campione, bravo e peccato per Jorge che forse ha sentito troppo la pressione”.

MOTO2

Una gara ricca di emozioni, il finale di stagione nonché l’ultima di Alcoba e Salač in sella alla loro Kalex celeste firmata GRESINI. Buona rimonta per il numero #52, che dalla ventitreesima casella della griglia riesce a risalire fino a tagliare il traguardo quindicesimo regalando un ultimo punto alla sua squadra.

Partenza sfortunata quella del compagno di squadra Filip Salač, che, dall’ottava posizione in griglia, si ritrova costretto ad evitare una caduta, finendo 28° al traguardo del primo giro. Il pilota ceco con passo costante e veloce, in 1’34 basso, riesce a risalire fino alla diciassettesima posizione.

Con loro in griglia anche la wildcard Matteo Ferrari: il riminese scattava dalla ventiquattresima casella e sorpasso dopo sorpasso rimonta fino a chiudere 19°. Una performance decisamente positiva al suo debutto in Moto2.

Alcoba chiude il campionato in diciottesima posizione, Salac in undicesima.