Si è svolta nei giorni scorsi l’Assemblea Elettiva della CNA di Riolo Terme, durante la quale sono stati eletti i vertici dell’Istanza del territorio.

La situazione economica del Comune di Riolo Terme nel 2020, stando ad uno studio Unioncamere, ha visto una significativa battuta d’arresto con un calo del -9,3% del valore aggiunto in linea con la media regionale del -9,2%, mentre per il 2021 si prevede un rimbalzo del +5,1% che riuscirà solo in parte a recuperare il valore perso.

Alla serata ha partecipato anche il Sindaco di Riolo Terme Alfonso Nicolardi che ha aggiornato la platea d’imprenditori sulle tante opere ed azioni che l’Amministrazione ha in programma per il 2021.

Tra queste spiccano le opere pubbliche di messa in sicurezza delle strade provinciali: completamento secondo stralcio e l’avvio dell’iter per il terzo stralcio della strada di collegamento tra Riolo e Casola Valsenio, l’avvio dell’iter per realizzazione della rotatoria sulla SS9 all’altezza di Castel Bolognese, che di fatto costituisce la strada principale per raggiungere Riolo e, infine, la sistemazione di alcuni ponti.

È previsto anche un intervento importante per quanto riguarda la connessione a banda larga di tutto il territorio, entro il 2021. Nel suo intervento, il Sindaco ha posto grande attenzione al tema del rilancio turistico di Riolo, con un aggiornamento sulla situazione termale e del campo da golf e sul nuovo progetto di Bike Hub da poco presentato sull’onda positiva del Mondiale di Ciclismo, transitato per Riolo lo scorso anno.

Il neo Presidente della CNA comunale di Riolo Terme Rudi Pozzetto ha sottolineato la complessità del momento per le imprese, in particolare per la difficoltà di alcune rispetto alla liquidità e alle chiusure prolungate; per quanto riguarda Riolo è fondamentale contrastare l’abusivismo e lavoro nero, rilanciare il completamento della zona artigianale (attualmente in mano alla BCC dopo il fallimento di STEPRA) attirando imprese interessate attratte dalla competitività che l’area acquisirà con il nuovo casello A14.

Il presidente e tutti gli imprenditori intervenuti al dibattito hanno sottolineato come siano fondamentali le opere pubbliche attese da anni in campo logistico, primo fra tutti appunto con il nuovo casello A14. Servirà però farsi trovare pronti: prevendendo la possibilità nel nuovo Piano Urbanistico di costruire nuovi insediamenti produttivi e cercare di agevolare le aziende nelle pratiche burocratiche; grande attenzione anche alla formazione scolastica e salvaguardia del territorio.