Circa 100 milioni di risparmi che consentiranno, fra le altre cose, di rendere strutturale la gratuità dei bus e dei treni locali per gli studenti fino ai 14 anni e per quelli fino ai 19 con un Isee inferiore a 30mila euro.

È uno degli aspetti del bilancio di previsione 2022 dell’Emilia-Romagna: una manovra dal valore di 12,8 miliardi, 9,8 dei quali impegnati sul capitolo sanità.

Il bilancio lascia invariate le tasse regionali e conferma l’esenzione del ticket nazionale sulle prime visite specialistiche per le famiglie con più di un figlio a carico, l’abbattimento delle rette dei nidi e la copertura al 100% delle borse di studio universitarie. Previsti 1,8 miliardi per gli investimenti, con particolare attenzione ai fondi europei e alla programmazione in corso.
“Sono molto soddisfatto – dice il presidente Stefano Bonaccini – perché oltre a non aumentare le per il settimo anno consecutivo, impegniamo 100 milioni a favore di cittadini e famiglie. Il nostro è un bilancio virtuoso perché siamo tra le regioni meno indebitate d’Italia e ogni anno riduciamo l’indebitamento. La ripresa, adesso, passa anche dagli investimenti: dalla programmazione europea avremo, in sette anni, circa 800 milioni in più del settennato precedente, ai quali si aggiungeranno i fondi del Pnrr. E’ una grande opportunità che vogliamo cogliere, correndo sulla programmazione e sulla velocità di spesa”. (ANSA).