indifferenziato

Il sindaco e l’assessore all’Ambiente hanno incontrato la signora Lorena Zoratti,  promotrice della petizione “Differenziata sì, disagi no” e Anna Maria Paoletti di Anffas Lugo. L’incontro aveva al centro la modalità di raccolta rifiuti “porta a porta” introdotta progressivamente in tutti i comuni della Bassa Romagna dall’inizio dell’anno con l’obiettivo di aumentare la percentuale di rifiuto differenziato.

È stata consegnata la risposta scritta da parte dell’Amministrazione riguardo alla petizione. Nella risposta sono stati riepilogati i passi compiuti in questi mesi per prendere in carico i disagi segnalati dai cittadini e farsi parte attiva verso il gestore al fine di migliorare alcune criticità. Per l’Amministrazione il sistema di raccolta ha dimostrato di migliorare la quantità percentuale di rifiuto differenziato e va mantenuto in un costante confronto e dialogo con il gestore e gli utenti.

Per questo motivo sono stati due gli argomenti al centro dell’incontro: la responsabilità civile dei bidoncini consegnati agli utenti e rimasti in strada dopo la raccolta del rifiuto e la possibilità di avere bidoni smarty per conferire i rifiuti, in particolare pannolini, pannoloni e rifiuti come la lettiera dei gatti.

L’Amministrazione si è impegnata a verificare con Hera il tema di come comunicare agli utenti l’aspetto della responsabilità civile, ferma restando la diligenza dell’utente nel ritirare il proprio bidoncino nell’ambito giornata del conferimento. Rispetto alla seconda richiesta l’Amministrazione non ritiene utile posizionare cassonetti, anche di tipo smarty, in città ma si è detta interessata a verificare con Hera o la possibilità di potenziare il personale in servizio nell’isola ecologica e/o di conferire direttamente il rifiuto in cassonetti dedicati senza passare dall’operatore dell’isola ecologica.