Ci sono modi diversi di avvicinarsi e frequentare le “terre alte”, ma identica è la passione alla base. Tutto questo ha voluto raccontare la 56 edizione della Festa della Montagna U.O.E.I. che si svolta con successo in tre serate ricche di ospiti: sportivi, camminatori, narratori e scrittori, alpinisti.
Spunti e contenuti che si sviluppano anche nella mostra a tema collegata “Disegnare le montagne”, il percorso dedicato a illustrazione e pittura, con due protagonisti.
Fabio Vettori, disegnatore e fumettista trentino di fama nazionale e Luigi “Gigi” Dal Re, alpinista e artista ravennate.
L’esposizione prosegue fino a domenica 17 dicembre alla sala mostre del Rione Verde in via Cavour 37.
La data di chiusura è stata infatti posticipata di due settimane rispetto alla scadenza originaria.
I due artisti affrontano il tema con lavori esposti a confronto in due pareti nella lunga sala accanto al bar Greenta.
Gigi Dal Re ha realizzato alcune nuove opere dedicate alle montagne che furono teatro delle imprese di Walter Bonatti (il Gran Capucin, il Dru, il Cervino, e anche il K2). Un omaggio è dedicato a Virgilio Neri, segnatamente il canalone omonimo nel gruppo del Brenta, e a Ermanno Salvaterra, scomparso prematuramente in estate, con il Cerro Torre.
Fabio Vettori, famoso illustratore e disegnatore trentino che ha celebrato da poco 50 anni di attività propone una selezione di pannelli dove la montagna e le Dolomiti rimangono l’ambiente preferito delle sue particolarissime formiche umanizzate, iperattive. Il mondo dietro al quale sta, e qui è un po’ il segreto del suo successo, una vera e propria identificazione con vizi, virtù, speranze e desideri. Per gli ultimi giorni della mostra si sta programmando una iniziativa di finissage.
I quadri di entrambi gli artisti sono disponibili per l’acquisto dei visitatori e degli appassionati.