A Verona è iniziata la 53esima edizione del Vinitaly, la fiera internazionale più importante per il mondo del vino. Ancora una volta il Padiglione 1 Emilia Romagna fin dalle prime ore è stato visitato da moltissimo pubblico italiano e straniero, che sempre più apprezza i vini della nostra regione per varietà e qualità.

Il Presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna, Pierluigi Sciolette: «Anche quest’anno siamo presenti con oltre 200 espositori fra aziende e Consorzi. Una parentesi enologica che da Piacenza a Rimini presenta la migliore espressione della tradizione vitivinicola regionale. L’Emilia Romagna del vino cresce in termini di posizionamento, di mercato, di qualità e stiamo cercando di puntare sempre di più sull’estero. In questa edizione del Vinitaly, stiamo affrontando un tema importante e strategico per il futuro del comparto vitivinicolo ed economico della regione. Stiamo parlando del turismo del vino, ambito capace di avvicinare turisti e appassionati creando, al contempo, valore economico per le aziende e tutto il territorio».

Il Direttore di Enoteca Regionale Emilia Romagna, Ambrogio Manzi: «Dal punto di vista vitivinicolo la nostra regione si presenta unita e compatta creando così un sistema condiviso che funziona sia dal punto di vista dell’attrattività sia dal punto di vista economico. In aggiunta al valore delle tante aziende presenti, il tema trainante di questa edizione è quello del turismo del vino. Riteniamo, infatti, che insieme all’accoglienza e alle potenzialità turistiche di tutto il territorio regionale, la vitivinicoltura sia un valore aggiunto per tutta l’Emilia Romagna. Gli opinion leader del settore e le delegazioni straniere da tempo, e a maggior ragione in questo ultimo periodo, ritengono l’Emilia Romagna come regione di eccellenza da scoprire e da visitare».