“L’elezione alla Presidenza della Commissione Bilancio e Società Partecipate del Comune di Ravenna mi onora e gratifica, trattandosi della più importante commissione di controllo dell’amministrazione comunale.
Vorrei dunque ringraziare in primis i colleghi del gruppo consiliare Fratelli d’Italia che per consistenza numerica avrebbero potuto rivendicarla trattandosi della più importante delle commissioni la cui presidenza spetti all’opposizione, ma che ha ritenuto di mettere al primo posto la coesione della coalizione di centrodestra scegliendo in luogo della Bilancio le presidenze della commissione Affari Istituzionali e Sicurezza e della Commissione Cultura.
Il mio programma, trattandosi di un ritorno alla presidenza dopo cinque anni di assenza, è particolarmente strutturato.
Intendo infatti non limitarmi a riunire la commissione per delibere di bilancio di routine, ma procedere, una volta al mese, a obbligare le varie società partecipate del Comune affinchè rendano conto al consiglio oltrechè alla giunta circa le proprie attività in senso ampio, non limitandosi ai loro meri bilanci. In questo senso non saranno fatte distinzioni fra società direttamente controllate e società in cui il Comune abbia solo delle partecipazioni, compresa Hera.
Le prime due società che verranno convocate saranno, a partire da settembre, Start Romagna e Azimut i cui servizi appaiono palesemente quelli peggio erogati alla cittadinanza.
Ovviamente, nel caso, sarà mia cura coinvolgere in maniera congiunta anche altre commissioni consiliari competenti per le singole materie.
Altro ente che dovrà tornare a dare conto della propria attività ai consiglieri comunali, per il tramite della Commissione Bilnacio è ASP. Pur non essendo previsto per ASP il voto del consiglio comunale sarà mia cura convocarne i vertici per un aggiornamento pluriannuale che riguardi sia il bilancio preventivo che quello consuntivo affinchè i rappresentanti dei cittadini possano avere il massimo delle informazioni su un ente di importanza fondamentale per la nostra collettività.”
Alberto Ancarani
Capogruppo Foprza Italia
























































