In mattinata l’intervista a coach Casadei, per tracciare un bilancio sulla stagione appena conclusa e anche per parlare di futuro.

Marcello, cosa ci lascia questa ultima annata sportiva?

“La stagione è stata un bel ottovolante con finale agrodolce, ma nel complesso il bilancio resta più che positivo. Si è trattato inoltre della chiusura di un cerchio con l’esperienza cominciata da capo allenatore  tre anni fa, con la parentesi della scorsa stagione, che resta racchiuso in un ciclo compressivo di cinque anni trascorsi con gli Aviators. Importante anche rivedere il pubblico riempire il palazzetto con i tanti giovani che si sono dimostrati coinvolti nel sostenere la squadra fino alla fine.

Per quanto riguarda l’obiettivo posto ad inizio stagione, che era quello di valorizzare il più possibile i ragazzi più giovani, direi che sia stato ampiamente raggiunto e resta anche la soddisfazione nell’avere creato un “gruppo” su cui la società potrà lavorare per il futuro.”

Hai parlato di chiusura di un cerchio, cosa c è allora nel tuo futuro?

“Innanzitutto, resta il bellissimo ricordo della finale anche se l’esito non è stato quello desiderato, ma penso che nel mio futuro ci sarà una parentesi un po’ più slow dove dedicherò il tempo alla famiglia prima di tutto ed anche al lavoro prendendomi una pausa dalla pallacanestro.

Ciò nasce soprattutto dalla necessità di avere ritmi un pochino più leggeri nella consapevolezza che resterà comunque la grande passione per la pallacanestro ma che per chi come me, che la vive da non professionista, un impegno di questo genere impone comunque ritmi a volte molto proibitivi.”

Continua Marcello Casadei: “a Lugo lascio un ambiente speciale, dove con il sorriso e la leggerezza si riesce comunque a lavorare forte. È stata questa una ottima stagione dove, come detto, abbiamo utilizzato molto anche i più giovani inseriti comunque in un nuovo mix di esperienze e provenienze varie che, come i ragazzi sanno, ho condiviso con loro non essendo io un allenatore direttivo”.

Anche la società lughese, nelle parole del presidente degli Aviators Luciano Giovannini, sottolinea il particolare rapporto di stima e fattiva collaborazione creata negli anni con Marcello che sempre si è dimostrato un serio professionista ma anche un fondamentale collaboratore e soprattutto una grande persona e un amico di tutti gli Aviators.