I comitati dei cittadini alluvionati criticano il progetto di messa in sicurezza della città di Faenza da possibile nuove alluvioni.
Presentato il 25 luglio scorso, il progetto prevede quattro interventi per evitare che la città torni ad essere sommersa dalle acque del Lamone e del Marzeno. Due casse d’espansione a monte della città, una per ogni corso d’acqua, un’area di laminazione e un’area di tracimazione controllata a valle di Faenza, fra Reda e Pieve Cesato.
Sono questi gli ultimi giorni disponibili per presentare critiche e osservazioni al piano.


























































