La Fials dell’Emilia-Romagna, nella giornata di ieri, ha criticato aspramente le linee guida sul suicidio assistito volute dal governatore Bonaccini. Critiche a cui il governatore ha risposto con un tweet, nel quale ha attaccato il sindacalista, definendolo incapace di rivolgersi al Parlamento per l’iter legislativo inerente il suicidio assistito. Una caduta di stile ed un attacco personale al Segretario Regionale Alfredo Sepe ed a tutti i lavoratori e le lavoratrici che rappresenta il sindacato. Professionisti che lavorano quotidianamente per garantire i servizi sanitari ai cittadini emiliano-romagnoli.
Sepe sfida Bonaccini in un confronto pubblico
Il sindacalista rilancia e attacca Bonaccini, sfidandolo ad un confronto pubblico alla presenza degli organi si stampa. Un faccia a faccia alla americana insomma, dove per la prima volta un governatore ed un sindacalista potrebbero confrontarsi in una vera arena mediatica. Ognuno per perorare le proprie sacrosante ragioni, ma soprattutto la sfida verterebbe sul tema relativo alle gravi condizioni della sanità in Emilia-Romagna, che secondo Sepe sono dovute alla gestione disastrosa del governatore Bonaccini.
Le dichiarazioni del sindacalista
Il Segretario Sepe ha dichiarato a riguardo: “Sono convinto che Stefano Bonaccini non avrà il coraggio di sfidarmi in un dibattito pubblico, davanti a stampa, lavoratori e cittadini. Attendo che il governatore raccolga il mio guanto di sfida, se non ha paura della Fials. Visto che è abituato a confrontarsi con sindacati di sistema, allineati alle politiche della regione. Capisco che un confronto vero, duro e puro possa mettere in difficoltà il governatore, ma aspetto fiducioso che accetti la mia sfida”.