Un’esame di maturità solo orale, come avvenne in occasione del terremoto, per gli studenti delle zone colpite dall’alluvione.  Il sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha fatto una richiesta specifica al ministero: “Bisogna predisporre un esame semplificato – ha detto all’ANSA – magari solo orale come fu per il terremoto di 11 anni fa, per i ragazzi che hanno subito l’alluvione. Ringrazio il ministero per la disponibilità, c’è un’interlocuzione in corso: io credo che ragazzi che hanno subito il trauma, hanno perso tutto, compresi i libri di studio, non possano sostenere un esame normale in queste condizioni”.

Non si è fatta attendere la risposta del Ministero. Sembra infatti che il ministero dell’Istruzione e del Merito sia orientato ad introdurre solo commissioni interne per l’esame degli studenti delle province di Ravenna e Forlì Cesena.

Lo dice all’ANSA il ministro Giuseppe Valditara a margine di un convegno a Milano: “È ancora in corso il confronto con gli uffici ministeriali per mettere a punto le modalità delle prove di maturità che riguardano le scuole nelle aree alluvionate. In particolare, spiega Valditara, il Mim è “in contatto con i sindaci” e “so che il sindaco di Ravenna si è sentito con la struttura questa mattina”.